In Fvg il record degli aumenti della benzina, Gorizia la più cara

Friuli Oggi ECONOMIA

Come scrive in una nota l’Unione Nazionale Consumatori “l’inflazione è decollata per colpa dei beni energetici, senza i quali a ottobre scenderebbe dal 3% all’1,1%

Lo rende noto l’ultimo rapporto pubblicato dall’Unione Nazionale Consumatori, che ha usato come base d’analisi i dati Istat relativi ai tassi d’inflazione del mese di ottobre.

Infatti, Gorizia risulta la seconda in Italia, dopo Grosseto con 21,1%, seguita al terzo posto da Trieste e quarto da Udine (Friuli Oggi)

Ne parlano anche altri media

Nella top ten delle città sotto la media nazionale anche Palermo, in ottava posizione con +23,1% e Roma, al nono posto con +23,6%. (AnconaToday)

Rispetto all’aumento del 37,5% di Verona contrasta infatti, dopo Cagliari, il 18,6% di Sassari e il 19% di Catania. La provincia di Forlì-Cesena si è conquistata il terzo gradino del podio grazie al rincaro dei prezzi di energia elettrica, gas e altri combustibili. (Corriere Romagna)

In media in Italia la voce Energia elettrica, gas e altri combustibili, che include luce (mercato tutelato e libero), gas, gasolio per riscaldamento e combustibili solidi è salita del 26,9% da ottobre 2020 con una stangata annua a famiglia pari a 355 euro. (CasertaNews)

Considerando le regioni a vincere questa non gratificante classifica è il Friuli-Venezia Giulia con un +14,4 per cento Al secondo posto Gorizia, +15,3 per cento, e al terzo Trieste con +15,1 per cento. (Prima Treviso)

I rincari della bolletta luce e gas variano da Nord a Sud e nelle stesse aree geografiche: i prezzi sono diversi e le disparità tra le varie città italiane sono talvolta notevoli. Stangata bollette luce e gas: le città italiane che pagheranno di più. (LettoQuotidiano)

Lodi ai vertici nazionali per i maggiori aumenti sulle utenze luce e gas, mentre è sotto la media per i costi del carburante, anche se di poco. A stilare la classifica delle città italiane con gli aumenti più pesanti è stata l’Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dei dati Istat dell’inflazione di ottobre. (Il Cittadino)