Raffaele Cutolo, la sepoltura nella notte al cimitero di Ottaviano. Funerali vietati al boss della Nco

Corriere del Mezzogiorno INTERNO

shadow. Raffaele Cutolo, morto nei giorni scorsi a Parma (dove era recluso) a causa di una setticemia, è trasportato e sepolto in nottata al cimitero di Ottaviano.

Il funerale del boss della Nco non è stato celebrato, solo una benedizione privata con pochi familiari prima della tumulazione della salma.

Nello stesso cimitero è sepolto anche Mario Fabbrocino, boss dell’omonimo clan, e promotore della Nuova Famiglia, nata in contrapposizione alla Nco di Cutolo. (Corriere del Mezzogiorno)

Su altre testate

Il castello fu poi confiscato e restaurato, ed un'ala del palazzo è stata intitolata a Mimmo Beneventano, consigliere comunale impegnato nella lotta alla camorra, che fu ucciso ad Ottaviano nel 1980, proprio mentre in città regnava la Nco di Cutolo (La Stampa)

Milano, 22 feb. (LaPresse)

Oggi è chiuso al pubblico, in seguito a un provvedimento del sindaco, Luca Capasso, per motivi di ordine pubblico. Sui manifesti funebri come soprannome accanto al suo nome fu scritto ‘o studente’, forse per la vicinanza di Barra con Cutolo, ‘o professore’ (L'HuffPost)

La morte era stata decisa da Mario Fabbrocino, rivale del boss della Nuova camorra organizzata (Il Messaggero)

C'era il timore fondato, dopo le migliaia di messaggi di cordoglio e di rispetto disseminati nei social, che in paese si potessero replicare celebrazioni del personaggio 21 febbraio 2021 - Raffaele Cutolo, il boss della Nuova Camorra Organizzata morto mercoledi' scorso a Parma, dove era detenuto, avrebbe dovuto ricevere la benedizione in una cerimonia funebre al cimitero di Ottaviano, ma la salma e' stata tumulata nella tarda serata di ieri, poco dopo l'arrivo intorno alle 23,15. (IL GIORNO)

(Adnkronos). Si sono svolti all'alba i funerali di Raffaele Cutolo, boss della Nuova Camorra Organizzata detenuto al 41 bis e morto mercoledì 17 febbraio in ospedale a Parma. I funerali sono stati celebrati nel cimitero di Ottaviano (Napoli) in forma strettamente privata, alla presenza di pochi familiari. (Adnkronos)