M5s tra normalizzazione e carta Raggi, così il movimento è diventato un partito di Palazzo

Il Messaggero INTERNO

Un posto al vertice per Conte. M5S, si sfilano altri 32 grillini: via alla maxi-epurazione. Ultimo aggiornamento: 10:48

Il dilemma di M5S è proprio questo: rinunciare a Virginia in nome della normalizzazione e del patto con il Pd per il Campidoglio?

Giuseppe Conte, la nuova vita dell'ex premier: ora M5s e ribelli se lo litigano. M5S verso la scissione: il gruppo si chiamerà “Alternativa”.

Un pezzo di m5s romano si sta alleando con il Pd, per sostenere Gualtieri come candidato sindaco, ammesso che l’ex ministro sciolga la riserva, contro Virginia Raggi. (Il Messaggero)

Su altre testate

Per la sindaca Virginia Raggi "c'è compattezza e serietà" e "stiamo tutti lavorando". I fatti però raccontano ben altro e ormai da mesi, la "compattezza" di cui parla la sindaca si fatica a vedere. (RomaToday)

“Abbiamo bandito la gara per il restyling della zona che – si legge nello stesso post - diventerà un esempio concreto della nostra idea di mobilità virtuosa”. Serve per ricordare che “Nel quartiere San Giovanni vanno avanti i lavori per riqualificare e riorganizzare l'area compresa tra viale Castrense, via La Spezia, via Taranto e Largo Brindisi” (RomaToday)

Nel nome di Virginia Raggi. Nel nome di Virginia Raggi (QUOTIDIANO.NET)

“Ad agosto ho sciolto le riserve e ho dichiarato la mia intenzione di ricandidarmi, ma c’è bisogno di un percorso di trasparenza per correttezza nei confronti di tutti “ Così la sindaca di Roma, Virginia Raggi , a margine dell’inaugurazione della Fondazione SS Lazio tenutasi presso piazza della Libertà. (Il Fatto Quotidiano)

Non drammatizzerei troppo la questione della possibilità o meno di votare, in Catalogna hanno votato milioni di persone". Consapevole dell'indigeribilità della Raggi per tutti i dem romani, Bettini non ha usato mezzi termini e ieri a Radio Immagina è stato nettissimo: "La Raggi ha intenzione di ricandidarsi ma noi non la sosterremo in alcun modo". (RomaToday)

Dobbiamo intestarcela per provare a costruire da qui al 2023 una offerta politica coerente con questa agenda” Questa è anche l’agenda del Pd e noi dobbiamo sostenerla con molta convinzione, non preoccuparci dell’asse con il M5s e LeU. (Il Fatto Quotidiano)