Dakar 2022 / Auto, Al-Attiyah: “Fatto un grande lavoro per vincere”

FormulaPassion.it SPORT

Siamo davvero felici – ha concluso – e penso che tra una settimana o dieci giorni staremo già pensando alla prossima Dakar”

Toyota Gazoo Racing ha fatto un grande lavoro nello spazio di un anno per la costruzione di questa nuova auto.

Con Matthieu Baumel – suo co-pilota – e tutta la squadra, abbiamo fatto un ottimo lavoro per vincere.

Eravamo arrivati secondi in Arabia Saudita per due anni, quindi siamo davvero felici di aver raggiunto questo obiettivo. (FormulaPassion.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il pilota messinese ha infilato un orgoglioso primato: è il primo concorrente siciliano nella storia del rally raid ( 44 edizioni ) Ovvero Nasser Al-Attiyah (auto), Sam Sunderland (moto), Dmity Sotnikov (camion). (Blitz quotidiano)

Moto: Van Beveren torna al comando, Petrucci 11° di tappa. Ennesimo ribaltone invece nella categoria delle due ruote, che ha visto imporsi nella tappa odierna l'australiano Toby Price (KTM), con Danilo Petrucci (KTM) undicesimo a 7'53". (La Repubblica)

A trionfare è il 32enne britannico Sam Sunderland, secondo sigillo in carriera dopo il successo nel 2017. Sam Sunderland portato in trionfo (ansa). La seconda volta di Sunderland. Se nelle auto non c'è stata storia dall'inizio alla fine, l'edizione delle moto invece è stata molto più combattuta. (La Repubblica)

Sunderland firma così il bis dopo aver vinto la sua prima Dakar nel 2017, in Sud America. Dopo sei edizioni disputate con il team ufficiale Red Bull KTM, Sunderland è entrato a far parte del team ufficiale GasGas. (Sky Sport)

Il primo equipaggio interamente italiano, quello composto da Silvio e Tito Totani, alla loro terza Dakar, è arrivato 60°. In sella ad una Ktm, il 31enne Petrux si è imposto nella quinta tappa diventando il primo centauro vittorioso nel MotoGP a centrare anche un successo alla Dakar. (La Stampa)

Sunderland in testa, Quintanilla e Walkner inseguono vicini, Van Beveren ha sbagliato tattica e si stacca dal trio dei fuggitivi. Sunderland è stato il Pilota più attento alla strategia ed è riuscito quotidianamente a vincere e non sbagliare. (Automoto.it)