Coronavirus, assicurazioni auto in picchiata. Attenzione ai veicoli parcheggiati in strada senza polizza

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La panoramica delle assicurazioni auto per regioni. La situazione è difficile ma è anche necessario cercare di comprenderla meglio per poterla migliorare e non cadere in altre problematiche.

La Lombardia, regione più colpita a livello nazionale dall'epidemia, segna un arresto del 79,03%.

Coronavirus, assicurazioni auto in picchiata.

In riferimento alle prime assicurazioni di auto nuove, è inoltre possibile notare che le regioni più colpite sono Valle d'Aosta (-100%), Friuli Venezia Giulia (-95,5%), Lazio (-90,5%) e Puglia (-90,2). (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Valutiamo insieme l’eventuale convenienza derivante dalla sospensione della polizza auto alla luce di quanto contemplato nei diversi contratti. Il divieto a compiere spostamenti non strettamente necessari subisce continui rinvii e ci si chiede se è possibile sospendere l’assicurazione auto. (Proiezioni di Borsa)

Leggi anche: Reddito di cittadinanza, la data del pagamento di aprile 2020 Passato questo periodo, a meno di nuovi interventi del legislatore, si potrà rinnovare il contratto di assicurazione con la stessa compagnia, saldando la mensilità pregressa e poi la nuova polizza che avrà come decorrenza la scadenza della polizza originaria o sottoscrivere un nuovo contratto di assicurazione con altre compagnie, aggiornando la data di scadenza di quella nuova a decorrere dal momento del pagamento. (Corriere di Rieti)

E' quanto annunciato in una nota dalla società di trasporti. Riproduzione riservata (LA NAZIONE)

In tal modo, sarà possibile circolare con l’assicurazione scaduta per 30 giorni anziché per i canonici 15 giorni. Sempre che si verifichino nei 30 giorni di prolungamento ovvero dalla scadenza della vecchia copertura. (SulPanaro)

La revisione auto. Molte attività sono chiuse. Il governo ha previsto una proroga della scadenza della polizza Rc auto e Moto. (Proiezioni di Borsa)

“Riteniamo che, di fronte a questa situazione, le imprese di assicurazione debbano operare un’attenta valutazione, mettersi una mano sulla coscienza e venire incontro ai propri assicurati – prosegue il dott. (Casteddu on Line)