Cauda (Gemelli): “Il Covid può essere sconfitto solo vaccinando tutto il mondo”. Varianti quasi solo da paesi extra Ue

La Stampa INTERNO

Cauda (Gemelli): “Il Covid può essere sconfitto solo vaccinando tutto il mondo”.

Allarme della Società italiana di malattie infettive e tropicali.

Varianti quasi solo da paesi extra Ue. Iss: «Tasso di mortalità dei vaccinati 7 volte più alto».

Salgono le reinfezioni. GIACOMO GALEAZZI

«Il virus muta di più dove è bassa la percentuale di popolazione immunizzata».

(La Stampa)

Su altre fonti

Per nostra fortuna 3,1 di quei miliardi sono stati solo promessi, comunque Biden ha millantato credito per tutti i fondi ventilati a qualsiasi titolo nel corso del 2022 In estrema sintesi i medici hanno dichiarato:. (VcomeVittoria)

(Adnkronos) - "Partiamo da una osservazione: l'80% delle varianti è arrivato in Europa da paesi del terzo mondo o comunque da paesi che non stavano vaccinando, come Sudafrica e India, e da chi come il Regno Unito non ha voluto da subito fare il lockdown. (Tiscali Notizie)

Task force congiunta Finanze-Salute. Mario Draghi ha poi parlato della task force congiunta Finanze-Salute lanciata dalla Presidenza italiana del G20 per preparare nuovo materiale in risposta alla pandemia e per la prevenzione. (InvestireOggi.it)

Ma - come ben sappiamo - la pandemia non è finita" Pubblicità. "In molti dei nostri Paesi abbiamo eliminato le restrizioni, riaperto le scuole, rilanciato l'economia. (La Sicilia)

Sia in Italia che in altri Paesi, spiega, sono state eliminate "le restrizioni, riaperte le scuole e rilanciata l'economia". Così il premier Mario Draghi in un videomessaggio al Second Global Covid-19 Summit, ringraziando Biden e gli altri organizzatori. (Tiscali Notizie)

Secondo Andreoni: "Draghi ha fatto bene a ricordare la situazione attuale che vede ancora una elevata circolazione del virus" perché "più si lascia passare il tempo e non si programma un intervento globalizzato di vaccinazione anti-Covid in tutto il mondo e più corriamo il rischio di non vedere finire mai questa pandemia", rimarca Andreoni che condivide la linea del premier italiano, "l'allentamento delle misure anti-Covid non deve darci la falsa sensazione di essere fuori, soprattutto - conclude - in ottica di accelerare sulle quarte dosi, che oggi stanno stentando" Lo evidenzia all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), commentando le parole del premier Draghi che in un videomessaggio al Global Covid-19 Summit ha detto che "l’obiettivo è vaccinare il 70% della popolazione mondiale, la pandemia non è finita". (Adnkronos)