Esplosione in un grattacielo residenziale di Mosca: muore il fondatore della milizia filorussa Arbat

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Armen Sarkisian, fondatore della milizia paramilitare filorussa ArBat attiva nel Donbass e presidente della Federazione Pugilato nella regione di Donetsk, è morto a Mosca, in seguito a una esplosione avvenuta nell’androne di un grattacielo residenziale. Da quanto si apprende la deflagrazione sarebbe stata causata da un ordigno. Assieme a Sarkisian è morta anche la sua guardia del corpo. Tre persone sono rimaste ferite. (L'Unione Sarda.it)
La notizia riportata su altri media
Armen Sargsyan, noto anche come Armen Gorlovsky, rimasto ucciso in un’esplosione verificatasi a Mosca, non è un volto nuovo per le forze armate di Kiev. L’uomo, 46 anni, aveva la cittadinanza ucraina ed era originario di Gorlovka, località che dal 2014 fa de facto parte dell’autproclamata Repubblica di Donetsk. (LAPRESSE)
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L'agenzia Ria Novosti parla invece di tre feriti e cita un rappresentante dei servizi d'emergenza della capitale secondo il quale sarebbe esploso un ordigno. Una persona è morta e altre sono rimaste ferite per un'esplosione avvenuta stamane in un edificio residenziale di Mosca, secondo quanto riferisce l'agenzia Tass. (ilmessaggero.it)

In un primo momento Sargsyan era rimasto ferito nella deflagrazione, ma è poi deceduto in ospedale. Secondo quanto riportano i media russi, contro Sargsyan sarebbe stato "ordinato e pianificato" un attentato. (Corriere TV)
Sovrintendente delle prigioni russe e di quelle dei territori occupati dell'Ucraina, non aveva esitato nel 2023 a reclutare detenuti, criminali recidivi con condanne pesanti (stupro e omicidio) e quindi disposti a combattere per riottenere la libertà. (il Giornale)