La visione cosmopolita di Lamborghini
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il marchio Automobili Lamborghini non è mai stato convenzionale. Azienda coraggiosa fin dai sogni del fondatore Ferruccio, che la creò passando dai trattori alle auto per sfidare Enzo Ferrari sulla qualità e sulle prestazioni, non essendo soddisfatto come cliente. Oggi il marchio, di proprietà di Audi, valorizza sempre l’ecletticità e la creazione di eventi particolari. Come con la recente iniziativa che trasforma il quartier generale di Sant’Agata Bolognese in museo diffuso. (Milano Finanza)
La notizia riportata su altri media
AL DI LÀ DEI NUMERI. La potenza di 375 CV e i 315 km/h di punta massima sono un biglietto da visita che fa rimanere a bocca aperta oggi, figuriamoci cinquant’anni fa, quando le nostre strade ancora brulicavano di Fiat 500 e i ragazzi col piede pesante e pochi soldi in tasca sognavano la 128 Rally. (Veloce)