L'editoriale del direttore Roberto Napoletano: modello Italia a Napoli e nel mondo

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ilmattino.it INTERNO

Sergio Mattarella non va a Caivano per prendere parte a una cerimonia organizzata. Vuole dare un segno di vicinanza partecipando alla messa grande della domenica per dire sostanzialmente «sono lieto di essere qui, c'è speranza per questa comunità». Siamo davanti a una presenza di carattere solidale. Va nella chiesa di don Patriciello, da cui è partito nell'agosto del 2023 il grido di dolore del Parco Verde, dando un segnale anche a questo prete che si è esposto facendo il prete non attivismo politico e parlando, dunque, ai suoi stessi confratelli bandendo eventuali tentativi di isolamento. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

Al termine della funzione religiosa, in Chiesa ha preso la parola, ringraziando don Patriciello per l’opera che svolge e ha formulato gli auguri alla comunità di Caivano, soprattutto per i bambini e i ragazzi per il loro futuro. (Tecnica della Scuola)

"La visita del Presidente Mattarella nei giorni scorsi ai tanti tesori di Napoli e ieri a Caivano costituisce un ulteriore sprone ad andare avanti. Io non posso che essere davvero grato al Presidente per quello che ha fatto, che sta facendo e che sicuramente farà". (Ottopagine)

La Juventus si prepara ad affrontare la seconda parte della stagione con un certo scetticismo da parte dei tifosi. Dopo la sconfitta nella semifinale di Supercoppa Italiana, si torna a parlare di calciomercato e al centro delle trattative bianconere si trova l’attacco, un reparto che, complice l’infortunio di Milik, necessita di rinforzi per sostenere l’intensa annata di impegni. (Minuti Di Recupero)

Mattarella a Caivano da don Patriciello, così è nata la visita: «Una telefonata del prefetto per gli orari delle messe, poi la sorpresa»

“E come noi ha anche commentato con favore l’intervento che si sta organizzando a Palermo sulla falsariga di quanto fatto qui. Tra l’altro è una città cara a entrambi – prosegue -. (anteprima24.it)

Per Caivano, da sempre terra ferita; per il suo parroco coraggioso don Maurizio Patriciello, perseguitato e minacciato; e per l'Italia che combatte contro le mafie, nei giorni in cui di omicidi di mafia s'è tornato a parlare, con le novità sull'inchiesta per l'omicidio di Piersanti Mattarella. (Avvenire)

E don Maurizio Patriciello non si era sorpreso e tantomeno insospettito. Il prefetto gli aveva telefonato sabato per chiedergli gli orari delle messe domenicali. (Corriere della Sera)