Stellantis vende Comau, i robot passano agli americani
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Negli ultimi battiti dell’anno che abbiamo appena salutato, One Equity Partners, una società di investimento internazionale di origine americana, ha annunciato il completamento di un investimento di maggioranza del 50,1% in Comau S.p.A. azienda leader nel settore dell'automazione industriale e della robotica avanzata. Stellantis, precedente proprietaria di maggioranza, rimarrà come azionista di minoranza attivo. (Virgilio)
La notizia riportata su altri media
Questa operazione rappresenta un passo significativo per Comau, favorendone la crescita in termini economici e tecnologici. Stellantis N.V. (Tutto Juve)
Stellantis ha completato la cessione di Comau, azienda piemontese di automazione industriale e robotica, al fondo americano One Equity Partners (Oep). Il gruppo del presidente John Elkann manterrà una quota del 49,9%, come da richiesta del governo italiano, che a ottobre aveva esercitato il golden power. (Forbes Italia)
Robotica industriale: progettazione e realizzazione di robot per applicazioni di assemblaggio, saldatura, manipolazione e logistica. L’azienda sviluppa tecnologie avanzate per la produzione automatizzata, proponendo soluzioni innovative in diversi ambiti, tra cui: (Automoto.it)
La cessione della maggioranza di Comau da parte di Stellantis a One Equity Partners è un passo importante nel panorama dell’automazione industriale e della robotica avanzata. Questa operazione sancisce una nuova fase per Comau, un’azienda con una lunga tradizione di innovazione tecnologica e una presenza consolidata nel mercato globale. (Info Motori)
Stellantis ha annunciato la cessione di Comau, azienda specializzata nell'automazione industriale e nella robotica avanzata. Il gruppo automobilistico italo-francese ha ceduto il controllo alla società di private equity One Equity Partners (OEP) dichiarando che adesso può concentrarsi sulle sue principali attività in Europa. (HDmotori)
La storica società nata a Torino e specializzata nell’automazione industriale e nella robotica avanzata passa dunque in capo al fondo statunitense con il 50,1%, mentre il produttore automobilistico diverrà socio di minoranza (49,9%) per poter concentrare maggiormente i propri sforzi sulle principali attività in Europa. (QuiFinanza)