Cina contro “manipolazioni” sul caso dei suoi cittadini catturati in Ucraina

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Pechino reagisce con fermezza alle accuse del presidente ucraino Zelensky, che ha parlato di un coinvolgimento cinese nell’invasione russa. Il ministero degli Esteri cinese chiede di evitare strumentalizzazioni politiche e conferma di essere al lavoro per verificare le circostanze della cattura di due suoi cittadini in Ucraina (Il Messaggero)
Ne parlano anche altri giornali
Un video diffuso online mostra un presunto soldato cinese catturato dalle forze ucraine, rilanciando l'attenzione internazionale sul coinvolgimento di attori esterni nel conflitto tra Russia e Ucraina (iLMeteo.it)
Il talento greco stuzzica l’interesse della dirigenza rossonera Le brillanti prestazioni di Christos Tzolis, attaccante esterno del Club Brugge e della nazionale greca, hanno acceso i riflettori di diversi club europei, tra cui il Milan, che ha già mosso i primi passi concreti per valutare un possibile trasferimento. (Europa Calcio)
«Sei un uomo, sii un uomo». Sottotitoli in russo e in cinese che descrivono premi del valore compreso tra 7 mila e 21 mila dollari e stipendi mensili di 2.400 dollari, in valuta locale, scorrono a corredo delle immagini di uomini che lasciano il loro posto di lavoro per andare al fronte in Ucraina a combattere con l’esercito russo. (Il Messaggero)

Washington ha accusato di nuovo Pechino di sostenere la guerra in Ucraina. «La cattura dei soldati cinesi è preoccupante», ha detto ai giornalisti la portavoce del Dipartimento di Stato, Tammy Bruce. (Corriere della Sera)
Due cittadini cinesi catturati mentre combattevano con le forze russe nella regione orientale di Donetsk, in Ucraina, hanno parlato nel corso di una conferenza stampa a Kiev, davanti a una sala gremita di giornalisti, accanto a soldati ucraini armati. (il Dolomiti)
Il viceministro degli Esteri russo Andrei Rudenko ha smentito le accuse del presidente ucraino Volodymyr Zelensky secondo cui vi sarebbero militari cinesi fra le forze russe impegnati nel conflitto. Tra l’altro l’esternazione di Zelensky è debole, dal momento che non si contano più gli “osservatori militari” occidentali in Ucraina, di cui una trentina fatti addirittura prigionieri nella sacca di Kursk. (Notizie Geopolitiche)