Covid, Istat: nel 2020 746mila decessi, +18% rispetto al 2019

LaPresse ECONOMIA

A livello nazionale l’eccesso di mortalità rappresenta il 13% della mortalità riscontrata nell’anno, ma la situazione è molto varia sul piano territoriale

Covid, Istat: nel 2020 746mila decessi. La pandemia ha causato almeno 99mila decessi in più delle attese. Nel 2020 i decessi totali in Italia sono stati 746 mila, il 18% in piùdi quelli rilevati nel 2019.

La mortalità indotta direttamente e indirettamente dal Covid-19 ammonta a 99mila decessi, un livello che può considerarsi come limite minimo. (LaPresse)

La notizia riportata su altri giornali

Migliori prospettive per il 2° e 3° trimestre, grazie alle riaperture programmate che preludono a un rimbalzo. L’economia italiana intravede la risalita dalla crisi, con il Pil più vicino al rimbalzo grazie ai primi allentamenti delle restrizioni anti-Covid. (Federvini)

In sintesi, il dato è risultato circa in linea con le attese e non aggiunge particolari novità allo scenario Il PIL italiano è calato (non sorprendentemente) anche a inizio 2021, trascinato al ribasso ancora dai servizi. (TargatoCn.it)

Nel, il dato italiano è circa in linea con la media eurozona e con l’economia spagnola (-0,6% e -0,5%, rispettivamente), e più debole rispetto alla Francia (+0,4%), ma decisamente migliore rispetto alla Germania (-1,7%)”, ha . (Zazoom Blog)

(ITALPRESS) – Nel primo trimestre del 2021 l’Istat stima che il prodotto interno lordo (Pil) sia diminuito dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell’1,4% su base annua.Il primo trimestre del 2021 ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al primo trimestre del 2020. (Qui News Pisa)

Secondo Confindustria, si confermano le previsioni di un rimbalzo del pil nel terzo trimestre. I consumi, continua il CsC, sono stati fiacchi nel 1° trimestre, ma ci sono migliori prospettive per il 2* e 3* trimestre, grazie alle riaperture programmate che preludono a un rimbalzo. (Italia Oggi)

Ciò condurrà nel secondo trimestre a un piccolo segno positivo del Pil, dopo la lieve contrazione nel primo (-0,4%). “In Italia sono iniziati da aprile i primi allentamenti delle restrizioni anti-Covid. (Finanzaonline.com)