L'inflazione, i tassi e il male minore

Gazzetta di Parma ECONOMIA

A fronte dell’aumento dei prezzi, ben più critica è la posizione delle banche centrali, le quali devono chiedersi se sia possibile mantenere la politica attuale dei tassi d’interesse a zero.

Per contro, se i tassi d’interesse salgono seguendo l’inflazione, vengono a bloccarsi i benefici dei tassi bassi.

L’inflazione ha ripreso a correre, almeno negli Stati Uniti, che di norma hanno un tasso superiore rispetto a quello europeo. (Gazzetta di Parma)

La notizia riportata su altre testate

Appare quindi difficile che negli Stati Uniti l’inflazione a fine anno si collochi al livello previsto dalla Fed (+3,4%), visto che questo richiederebbe una riduzione dei prezzi nel secondo semestre. Tutto questo, come scrive Carlo Cottarelli, potrebbe portare a un innalzamento dei tassi d’interesse negli Stati Uniti (Oggi Treviso)

Gli investitori sono preoccupati per la variante Delta, soprattutto dove i tassi di vaccinazione sono bassi come nel Sud-Est asiatico. Gli effetti negativi sulle economie avanzate dovrebbero essere limitati, ma anche l’inflazione potrebbe alimentare i dubbi circa la sostenibilità della ripresa. (Benzinga Italia)

Unilever è crollato di oltre il 4% dopo aver registrato una diminuzione dell’utile ante imposte per la prima metà dell’anno. Le azioni hanno ripreso il loro rally lungo un mese, cancellando la maggior parte delle loro perdite dal forte calo di lunedì quando la diffusione della variante Delta ha sollevato allarmi sulle nuove misure di blocco. (Casa e Mutui)

Tassi di interesse alti per combattere l'aumento dei prezzi, e politiche di interessi bassi quando l'economia non tirava. L'inflazione americana è cresciuta del 5 per cento su base annua: il massimo da quindici anni. (Notizie - MSN Italia)

L’euro, dopo essere tornato brevemente sopra 1,18, ha chiuso la settimana al di sotto di quel livello. Nel G10, il dollaro canadese ha recuperato parzialmente le perdite registrate nella settimana precedente: ha chiuso la settimana apprezzandosi dello 0,4% contro il biglietto verde. (Euroconference LAVORO)

Nonostante i timori sull’inflazione negli Stati Uniti, con un aumento del 5,4% registrato a giugno, il più alto dal 2008, la borsa USA continua a viaggiare su ritmi di crescita record. Da marzo 2020 ad oggi lo S&P 500 ha raddoppiato il suo valore, mettendo a segno un rialzo storico dopo il crollo per la pandemia di Covid-19. (L'Indro)