Sebastiano Visintin indagato per l’omicidio di Liliana Resinovich

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Sebastiano Visintin è indagato per la morte della moglie Liliana Resinovich. Tra martedì e mercoledì, la sua casa è stata perquisita per 7 ore dagli inquirenti, che hanno sequestrato alcuni oggetti: indumenti, guanti, forbici e coltelli. La notizia dell’iscrizione dell’uomo nel registro degli indagati da parte della Procura di Trieste è stata diffusa ieri sera durante la trasmissione Mediaset “Quarto Grado” ed è stata confermata da altre fonti a Telefriuli (Il Friuli)
La notizia riportata su altri media
Per la difesa, gli avvocati Alice e Paolo Bevilacqua "allo stato - precisano in una nota - ci troviamo di fronte ad un mutamento di ruolo di Sebastiano Visintin" che "viviamo come espressione di un atto dovuto, per il compimento di attività che, francamente, stupisce a distanza di cosi' tanto tempo dall'originaria iscrizione di reato". (RaiNews)
Sterpin che non nasconde il suo disappunto per l'operato di chi a suo tempo indagò sulla morte di Liliana. Da tanto Claudio Sterpin, amico di Liliana Resinovich, attendeva la notizia dell'indagine aperta nei confronti del marito della donna, Sebastiano Visintin. (Il Gazzettino)
Altrimenti il caso non avrebbe mai avuto» questo sviluppo. L'amico della 63enne di Trieste ha ringraziato il fratello di Liliana, Sergio, e altri parenti «che si sono sempre battuti in modo forte per evitare la cremazione del corpo di Liliana. (Il Messaggero)

Claudio Sterpin a suo modo esulta per l’indagine su Sebastiano Visintin nell’inchiesta sulla morte di Liliana Resinovich. Amico negli ultimi anni, amante per anni della 63enne trovata morta a Trieste il 5 gennaio 2022, dice di aver «aspettato tre anni questo momento». (Open)
Il giorno dopo la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati , Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich, la donna di 63 anni trovata senza vita a Trieste il 5 gennaio 2022, appare tranquillo. (Sky TG24)
Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, è stato ufficialmente iscritto nel registro degli indagati per la morte della donna, trovata senza vita il 5 gennaio 2022 in un’area boschiva nei pressi dell’ex ospedale psichiatrico di Trieste (OggiTreviso)