L'ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere morti in Congo in attacco a convoglio Onu

Il Messaggero INTERNO

Attanasio sarebbe stato trasportato in ospedale a Goma, ma le sue condizioni sono apparse subito molto critiche

Il portavoce ha detto anche che l'attacco faceva parte di un tentativo di rapire il personale delle Nazioni Unite.

Gravissimo attacco in #Congo ai danni di un convoglio delle Nazioni Unite nel quale viaggiava l’Ambasciatore italiano Luca Attanasio, rimasto ucciso insieme ad un carabiniere della scorta. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri giornali

Congo: ucciso ambasciatore italiano. “E’ con profondo dolore – si legge in una nota del Ministero degli Esteri – che la Farnesina conferma il decesso dell’ambasciatore e di un militare dell’Arma dei Carabinieri. (IMPERIAPOST)

In questi attentati, tutti nel Congo orientale, furono uccisi centinaia di civili. Esperienze a Berna, al consolato generale in Casablanca e poi Abuja, in Nigeria, era ambasciatore a Kinshasa dal settembre 2017 (il Fatto Nisseno)

A perdere la vita nell’attentato avvenuto in Congo sono stati due connazionali italiani: L’ambasciatore italiano Luca Attanasio e il Carabiniere, nonché autista Vittorio Iacovacci. I due italiani si trovavano a bordo di un convoglio della Monusco, una missione di peacekeeping dell’ONU nella Repubblica democratica del Congo. (Ck12 Giornale)

“Ho appreso con sgomento e immenso dolore della morte oggi del nostro Ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo e Di un militare dei Carabinieri L’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio è morto in un attacco a un convoglio delle Nazioni Unite presso la cittadina di Kanyamahoro, circa 15 km a nord della città di Goma, nel Congo orientale. (Il Riformista)