Papa Francesco, il rosario del 1° maggio per invocare la fine della pandemia: dove vederlo

Yahoo Notizie ESTERI

"Abbiamo chiacchierato un po' - si legge ancora nella denuncia - gli altri hanno fumato e bevuto, io non ho bevuto né fumato".

Lì, con un'amica, incontra i quattro giovani di Genova, tra cui il figlio di Grillo, e iniziano a ballare.

La sera del 16 luglio decide di andare nel locale con un'amica, lasciando la sorella più piccola in albergo.

Io l'ho presa e l'ho fatta alzare dal divano, le ho detto di vestirsi per andare via"

Dopo la spaghettata, Vittorio Lauria avrebbe dato alla ragazza "un pantaloncino e una t-shirt per dormire. (Yahoo Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una giornata di grande devozione nei confronti del Santo calabrese più conosciuto e amato nel mondo». È un momento di grande spiritualità: affidarsi al taumaturgo di Paola è importante per tutta la Calabria». (Corriere di Lamezia)

Il Rosario di Papa Francesco del 1° maggio: diretta, orario e dove seguire. Papa Francesco aprirà e chiuderà ogni preghiera insieme ai fedeli di tutto il mondo, da un luogo significativo della Città del Vaticano. (L'Occhio)

Per il resto cambia parecchio, per chi sente di essere solo un’eminenza e non più un pastore Vescovi e cardinali andranno a presentarsi non più alla Cassazione, ma alla normale istanza di primo grado. (AGI - Agenzia Italia)

Il 1° e il 31 maggio sarà Papa Francesco ad aprire e chiudere la preghiera, presso la Madonna del Soccorso all'interno della Basilica di San Pietro e presso la Cappella Gregoriana dove sono conservate le reliquie di San Gregorio di Nazianzeno. (Tv Fanpage)

Papa Francesco: modificato l’ordinamento giudiziario. Nuovo Motu proprio di Francesco che modifica l’ordinamento giudiziario dello Stato della Città del Vaticano. Grazie ad una novità introdotta dal Motu proprio di Papa Francesco, che modifica l’ordinamento giudiziario dello Stato vaticano promulgato nel marzo 2020, i cardinali e vescovi accusati di reati penali dai magistrati vaticani, se rinviati a giudizio, saranno processati dal Tribunale dello Stato della Città del Vaticano come tutti gli altri e non da una Corte di Cassazione presieduta da un cardinale, come avveniva fino ad oggi. (Papaboys 3.0)

C’è, infine, una novità che riguarda tutti i dipendenti della Curia romana, dello Stato della Città del Vaticano e degli enti collegati: il divieto di accettare, in ragione del proprio ufficio, “regali o altre utilità” di valore superiore a 40 euro (LA NOTIZIA)