Naufragio del Bayesian: morto sub durante il recupero, ottava vittima a 9 mesi dalla tragedia

Naufragio del Bayesian: morto sub durante il recupero, ottava vittima a 9 mesi dalla tragedia
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
iLMeteo.it INTERNO

Tragedia del Bayesian PORTICELLO (Palermo) 9 Aprile 2025A distanza di nove mesi dal tragico naufragio dello yacht, costato la vita al magnate britannico Mark Lynch e ad altri sei occupanti, la tragedia si allunga di un nuovo, drammatico capitolo. Durante le delicate operazioni di recupero del relitto, sprofondata a 49 metri di profondità al largo di Porticello lo scorso 19 agosto, ha perso la vita il subacqueo olandese Robcornelis Maria Huijben Uiben, 39 anni. (iLMeteo.it)

La notizia riportata su altri media

La vittima è un olandese, Robcornelis Maria Huijben Uiben, 39 anni, che lavorava per una delle società chiamate in Sicilia per tirare a secco il superyacht che giace a 49 metri di profondità. I morti diventano otto. (Il Messaggero)

L'incidente è stato causato dalla combinazione tra l’azione della fiamma e l’accumulo di bolle di idrogeno in profondità. Durante l’operazione subacquea per il taglio dell'albero finalizzato al recupero del Bayesian, il 39enne olandese Rob Cornelis Maria Huijben Uiben e un collega stavano tagliando il boma con un cannello ossiacetilenico quando si è verificata una violenta esplosione. (Il Giornale d'Italia)

A disporre lo stop alle operazioni la Procura di Termini Imerese. Questo per permettere le indagini, condotte dalla capitaneria di porto e coordinate dal Pm Raffaele Cammarano, su quanto accaduto nella giornata di ieri. (LiveSicilia)

La maledizione Bayesian, muore un sommozzatore che lavorava al recupero

Secondo fonti investigative, mentre la vittima e un collega cercavano di tagliare con un cannello il boma, ci sarebbe stata una esplosione determinata dalla formazione di bolle di idrogeno e dall’azione della fiamma ossidrica. (LiveSicilia)

Immediato l’allarme: sul posto sono giunti i sanitari dell’Ares 118, che hanno prestato le prime cure all’uomo. Considerata la gravità della ferita, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, che ha trasportato il ferito d’urgenza in un ospedale di Roma per un intervento specialistico. (Frosinone News)

Secondo fonti investigative, mentre la vittima e un collega cercavano di tagliare con un cannello il boma, ci sarebbe stata una esplosione determinata dalla formazione di bolle di idrogeno e dall’azione della fiamma ossidrica. (lasiciliaweb)