Btp, l’effetto della promozione di S&P sull’Italia: lo spread scende a 120 punti base

Btp, l’effetto della promozione di S&P sull’Italia: lo spread scende a 120 punti base
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Milano Finanza INTERNO

La promozione del debito pubblico italiano da parte di S&P Global Ratings fa bene al mercato dei titoli di Stato. Lunedì 14 aprile il differenziale tra rendimenti decennali italiani e tedeschi (lo spread, appunto) si riduce a 120 punti base, dai 127 della chiusura di venerdì 11. Generalmente un aumento del rating tende a ridurre i costi di emissione del debito di un Paese, con un effetto positivo sui prezzi del Btp e delle altre obbligazioni statali già quotate. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Ci sono cose che proprio non capiamo. Ed è quello che fanno i media organici al campo progressista i quali, per partigianeria contro la destra, sono pronti a mentire, a manipolare, a negare la realtà. (L'Opinione delle Libertà)

Lo rende noto la stessa agenzia internazionale di rating in un comunicato, nel quale afferma che la valutazione è sostenuta dalle caratteristiche dell’economia italiana: ampia, diversificata e ad alto valore aggiunto. (Radio Radio)

"Anzi, me lo aspettavo", ha affermato all'anteprima del Festival dell'economia a Trento. "Le condizioni dell'economia italiana sono cambiate, è cambiato il modo di condurre i conti pubblici che sono stati gestiti con ragionevolezza e non sono stati trattati come una variabile indipendente – ha spiegato Panetta –. (La Stampa)

La giravolta di Fratelli d’Italia e Meloni sulle agenzie di rating

Qualcosa rimane tra le pagine scure e le pagine chiare dei dieci giorni che sconvolsero il mondo a causa dei dazi di Donald Trump imposti, tolti e sospesi. Si tratta dell’Italia. (Milano Finanza)

Il mercato obbligazionario italiano reagisce positivamente alla decisione nel weekend dell’agenzia di rating S&P’s di migliorare la valutazine dell’Italia, la prima volta in 8 anni. Lo spread Btp-Bund si riduce in avvio di seduta si è ristretto fino a 119,1 punti base dai 124,5 della chiusura di venerdì e il rendimento dei titoli di Stato italiani con scadenza dieci anni è sceso al 3,75% dal 3,8% di venerdì, mentre quello del Bund tedesco è fermo al 2,56%. (firstonline.info)

L’11 aprile l’agenzia di rating Standard & Poor’s il rating dell’Italia da BBB a BBB+. In concreto, significa che, secondo questa agenzia, il nostro Paese è ora considerato un po’ più affidabile nel ripagare il proprio debito pubblico (Pagella Politica)