In Italia oltre il 30% dei contagi è da variante inglese

Corriere del Ticino INTERNO

Secondo gli scienziati, verso la metà di marzo la variante sarà predominante in tutto il Paese.

Il dato, secondo quanto si apprende, è stato fornito dagli esperti dell’Istituto superiore di Sanità e del CTS con il premier Mario Draghi.

Oltre il 30% delle infezioni COVID in Italia è dovuto alla variante inglese.

Nel corso dell’incontro, inoltre, il Governo ha chiesto valutazioni sulle misure da adottare e gli esperti avrebbero ribadito i rischi legati a possibili aperture

(Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri media

Il racconto della giornata di martedì 23 febbraio 2021 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. I calcoli politici sul rinvio delle elezioni “per Covid” a Roma e Milano. (di Luigi Ambrosio). (Radio Popolare)

In questo modo, secondo Bertolaso, "sarebbe possibile raddoppiare la disponibilità dei vaccini andando a immunizzare più cittadini possibili". Sui vaccini la Lombardia vuole cambiare strategia. (IL GIORNO)

L'ordinanza per il passaggio in zona arancione sarà firmata in giornata dal presidente Fontana. Lui stesso la scorsa settimana aveva già trasformato in zona rossa i comuni di Bollate, Viggiù, Mede e Castrezzato (MilanoToday.it)

Lo suggerisce uno studio preliminare, ancora non pubblicato, dell'università di Harvard, condotto sui giocatori Nba, secondo cui l'attuale quarantena di 10 giorni non sarebbe quindi più sufficiente per limitare il virus. (Tiscali Notizie)

Gli ultimi contagi sono stati rilevati dai tamponi antigenici rapidi effettuati questa mattina alla biblioteca comunale. Il sindaco Scaturchio ribadisce l’invito alla prudenza. Informazione pubblicitaria. (Il Vibonese)

Fiamme nel tardo pomeriggio di martedì nella rosticceria di kebab in via Pellegrino Baccarini, traversa di via Ravegnana, a pochi passi da Santa Maria del Fiore. Fortuntamente non si sono registrati feriti o intossicati. (ForlìToday)