BOE è tra i fornitori dei pannelli OLED per iPhone 13

I pannelli OLED per iPhone 13‌ saranno realizzati presso il complesso Mian Yang di BOE nella provincia del Sichuan, dove già vengono prodotti schermi OLED per Huawei, Honor, Xiaomi e Vivo

Apple ha aggiunto il produttore di display BOE all’elenco dei principali fornitori di pannelli OLED per iPhone 13.

Una volta superati i test finali, BOE diventerà il terzo produttore di pannelli OLED per iPhone 13 insieme a Samsung e LG Display (iPhone Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Intanto Apple sta lavorando per trasformare gli AirPods, le cuffie Bluetooth di cui è leader nel mercato globale, in apparecchi acustici in grado di migliorare l'udito, leggere la temperatura corporea e monitorare la postura. (IL GIORNO)

La notizia ha causato un calo delle azioni Apple, portando alcuni analisti a preoccuparsi per le vendite degli iPhone 13 nei prossimi mesi. Ora, però, diversi fornitori hanno smentito la notizia, affermando che Apple non ha ridotto gli ordini previsti e che la produzione andrà avanti secondo la tabella di marcia prevista da mesi. (iPhone Italia)

Le difficoltà globali di approvvigionamento nella filiera dei semiconduttori potrebbero condurre Apple a tagliare il target di produzione di iPhone 13 di 10 milioni di unità, per il 2021. Nel caso di Apple, Texas Instruments fornisce un chip collegato all’alimentazione del display Oled, mentre Broadcom è il produttore di riferimento di lunga data per le componenti wireless. (Wired.it)

La notizia ha portato a un contraccolpo del titolo in borsa questo martedì (-1.2%). Al momento l'azienda della Mela non ha ancora preso posizione ufficiale a riguardo. (Ticinonline)

C'è, dunque, una doppia strozzatura che per gli esperti si normalizzerà soltanto a partire dal prossimo anno. In questo momento, poi, le carenze sono anche a monte, nelle industrie che creano i macchinari per la manifattura dei microchip. (Sky Tg24 )

Infine iPhone 13 risulta più costoso per chi vive in India: per comprarne uno bisogna spendere il 14,75% dell’intero potere di acquisto annuale, mentre in USA solo l’1,17%. Viceversa in Irlanda i prezzi iPhone sono diminuiti del 29% in termini reali, questo perché il tasso di inflazione locale è cresciuto più del prezzo degli iPhone. (macitynet.it)