Ucraina, l'avanzata della Russia: territori conquistati ad agosto 5 volte superiori alla media del 2024. Ecco le mappe

Nel mese di agosto, le forze russe hanno compiuto notevoli progressi nella regione di Donetsk, superando di gran lunga le conquiste registrate nel resto dell'anno. Secondo un aggiornamento pubblicato dal canale Telegram Deep State, noto per le sue mappe della linea del fronte, le truppe russe si sono avvicinate pericolosamente a Pokrovsk, un nodo strategico cruciale per l'esercito ucraino, fondamentale per il rifornimento degli avamposti nella regione. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Il governo di Kiev in balia dei neocon. Il Contesto intervista il direttore di AD (Analisi Difesa)

Secondo il think tank statunitense Institute for the Study of War (ISW) , le forze russe hanno continuato ad avanzare verso la città di Pokrovsk, la cui ultima mappa mostra la situazione in prima linea nella regione ucraina di Donetsk. (ilmessaggero.it)

Zelensky: nella regione di Kursk abbiamo preso 600 prigionieri russi 02 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

“Mentre il mondo osservava la straordinaria offensiva transfrontaliera dell’Ucraina nell’oblast di Kursk, che celebrava un colpo inaspettato a Mosca, le forze russe avanzavano con una velocità allarmante nell’est dell’Ucraina” – scrive il giornale ucraino Kyev Indipendent – “Un mese dopo, che le nuove linee del fronte nella regione di confine russa formate sulla scia dellincursione di Kursk hanno iniziato a stabilizzarsi, nell’oblast di Donetsk la Russia ha continuato ad avanzare sulla città chiave di Pokrovsk”. (Contropiano)

"Per quanto riguarda l'operazione di scambio prigionieri di Kursk, il fondo di scambio viene alimentato e gli scambi sono iniziati. Sono oltre 600 i prigionieri catturati durante l'offensiva militare ucraina nella regione russa di Kursk: a dirlo è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che oggi a Kiev ha ricevuto la visita del primo ministro dei Paesi Bassi Dick Schoof. (il Dolomiti)

DNIPRO — Il fronte del Donbass è rovente: il contrattacco a Kursk ha stravolto gli equilibri, la guerra è entrata in una fase cruciale. Ogni giorno i russi lanciano più di cento arrembaggi lungo tutto il fronte. (la Repubblica)