L'Europa acquista il gas russo e finanzia la guerra di Putin: l'Italia oggi è il maggior importatore

L'Europa acquista il gas russo e finanzia la guerra di Putin: l'Italia oggi è il maggior importatore
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere del Ticino ESTERI

Non tutti i Paesi dell'UE hanno le stesse opportunità di diversificare il proprio approvvigionamento di gas. Tuttavia, anche quelli che oggi dipendono maggiormente dal gas russo, in particolare Austria, Ungheria e Slovacchia, dispongono già di adeguate opzioni di approvvigionamento alternative, grazie agli ammodernamenti della rete finanziati dall'UE. Di fatto, la capacità tecnica delle infrastrutture di importazione di gas non russe in questi tre Paesi supera già la loro domanda di gas. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma oggi, in un contesto geopolitico ancora incerto e con la minaccia dei dazi dell’amministrazione Trump, alcuni dirigenti di grandi aziende europee tornano a considerare l’importazione di gas russo – anche da Gazprom – come un’opzione praticabile. (Europa Today)

La Commissione Europea starebbe valutando un piano per consentire alle aziende europee di recedere dai contratti a lungo termine per l'acquisto di gas russo senza dover pagare penali a Mosca. (Milano Finanza)

Nel 2024, l’Unione europea ha comunque ricevuto il 19% del suo approvvigionamento totale di gas e GNL dalla Russia. (Energia Oltre)

Trump 2: ancora Ucraina, sempre dazi, ma soprattutto guerra delle Università

Dall’inizio della guerra in Ucraina l’Unione europea si è trovata di fronte alla difficoltà di dover gestire l’emergenza energetica derivante dalle grandi quantità di gas che venivano - e in parte ancora vengono - importate dalla Russia. (QuiFinanza)

Paradossi: gli Usa vogliono ripristinare il Nord Stream, la Germania frena (Analisi Difesa)

Trump 2 – Occhi puntati sui fronti interni, più che su quelli internazionali, questa mattina negli Stati Uniti. L’ex presidente Joe Biden e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky perché “hanno permesso l’inizio della guerra” e Zelensky, in particolare, perché “non si fa la guerra con uno che è venti volte più grande di te”; il presidente russo Vladimir Putin perché “non avrebbe mai dovuto incominciarla”. (Giampiero Gramaglia – Gp News)