Servizi premium non richiesti, Agcom multa per 2,2 milioni WindTre, Vodafone e Tim

CorCom ECONOMIA

L’Agcom sanziona le società Tim, Vodafone e Wind sulla mancata adozione di misure per prevenire l’attivazione dei servizi premium non richiesti.

In tre differenti delibere l’Authority ha sanzionato WindTre per 812mila euro, Vodafone per 754mila euro e Tim per 638mila euro.

La procedura per l’attivazione dei servizi premium in abbonamento prevede l’inserimento del numero di cellulare seguito da una one time password (Otp) di almeno cinque cifre, che il cliente deve inserire manualmente per acquisire una documentata prova del consenso espresso

Erano due le misure previste: un blocco (cd. (CorCom)

Su altri media

Tim, Wind3 e Vodafone sono state multate dall’Agcom per i servizi premium non richiesti. Si tratta di una multa da 2,2 milioni di euro arrivata dopo diversi mesi di indagini da parte della stessa Autorità e il pugno duro potrebbe essere confermato anche nelle prossime settimane (News Mondo)

Advertisements Loading (HelpMeTech)

Lo sconto per il modello base è di 20 euro e … | Notizie giochiRead More. Advertisements Loading Gli eBook reader del colosso americano sono ovviamente perfetti per essere abbinati a una sottoscrizione al servizio Kindle Unlimited con accesso a oltre un milione di libri. (HelpMeTech)

Le tre società hanno ricevuto un’ingiunzione e sono tenute a pagare Wind 812 mila euro, Vodafone 754 mila e Tim 638 mila euro. Windtre, Vodafone e Tim sono state multate da Agcom per "non aver adottato misure idonee a prevenire l’attivazione dei servizi premium in assenza del previo consenso degli utenti o per impedirne l’addebito, anche in casi di chiara incompatibilità del servizio con la volontaria attivazione da parte dell’utente, esponendo la propria clientela alla ricezione indesiderata di servizi in abbonamento". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’AGCOM multa per 2,2 milioni di euro Vodafone, WindTre e Tim, per aver attivato servizi non richiesti dai clienti. Il Garante aveva già avvisato le società che l’attivare o rinnovare servizi senza il consenso diretto e consapevole dei clienti era un problema. (Tech Princess)

In particolare Tim dovrà pagare una sanzione amministrativa pecuniaria di 638.000 euro, Windtre una sanzione di 812.000 euro e Vodafone una sanzione di 754.000 euro. Inoltre, si legge nelle delibere, le tre società non hanno provveduto a iniziative ripristinatorie conseguenti, ad una corretta ed efficace gestione dei reclami e il pieno ristoro degli utenti (Primaonline)