“Tourists go home”: sfregio sulle Tre Cime di Lavaredo contro l’overtourism

Una scritta “Tourists go home”, turisti tornatevene a casa, è stata scoperta sul grande masso di dolomia nel quale erano state scoperte due impronte di dinosauro, sul versante meridionale delle Tre Cime di Lavaredo. La zona – riferisce il Corriere delle Alpi – è a metà strada tra il rifugio Auronzo e il rifugio Lavaredo. La scoperta dello sfregio è stata fatta da Moreno Pesce, alpinista e atleta paralimpico di origine veneziana. (tviweb)

Ne parlano anche altri giornali

Ci sono segni, in molte parti d’Europa, di rivolte indigene contro il cosiddetto overtourism. L’accusa sostanziale — in qualche caso raccolta e fatta propria anche dalle autorità locali — è che il turismo di massa snaturi i luoghi, li consumi senza conoscerli, li invada senza rispettarli. (la Repubblica)

La scritta, che significa «turisti andate a casa», è stata scritta sul grande masso di dolomia nel quale erano state scoperte due impronte di dinosauro, in una zona a metà strada tra il rifugio Auronzo e il rifugio Lavaredo (Il T Quotidiano)

A scoprirla è stato l'alpinista e atleta paralimpico Moreno Pesce: "Tourists go home" (LAPRESSE)

Pesce ha diffuso un video sui social in cui esprime il suo dispiacere per il gesto vandalico in una zona di grande valore naturalistico. La scoperta è stata fatta dall’alpinista e atleta paralimpico Moreno Pesce, durante un allenamento. (la VOCE del TRENTINO)

«Non è una sana montagna». Scuote la testa, contariato, mostrando la scritta in pennarello nero indelebile «Tourists go home», turisti andate a casa, tracciata su una porzione di roccia nel versante meridionale delle Tre Cime di Lavaredo, da sempre simbolo delle Dolomiti. (Corriere della Sera)

A fare la (triste) scoperta Moreno Pesce, alpinista e atleta paralimpico. Sulla roccia delle Tre Cime di Lavaredo, quella che conserva due orme di dinosauro, masso dal valore immenso a 2.400 metri di quota, qualcuno ha pensato bene di scrivere con un pennarello indelebile “tourists go home”, turisti tornatevene a casa. (il Resto del Carlino)