Antonino Cannavacciuolo: «Ho lavato i piatti fino a 12 anni fa, la cucina è tanto studio. Mia moglie Cinzia è la mia fortuna, siamo due folli»
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«Antonino da giovanissimo sognava di arrivare al successo?», chiede il conduttore. «In alcuni momenti mio padre non credeva in me perché, anche lui cuoco, non voleva che facessi questa vita. Io gli ho detto “O mi fai fare questo o nella vita non faccio niente”», risponde. Inizia così l'intervista dello chef Cannavacciuolo nel salotto del video podcast Million$ condotto dal suo collega Joe Bastianich e Tommaso Mazzanti, fondatore dell'Antico Vinaio. (leggo.it)
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Questa scelta si riflette pienamente nel suo stile culinario, che coniuga alla perfezione la tradizione partenopea e l’innovazione tipica della cucina del Nord Italia, dove ha scelto di stabilirsi. Nato a Vico Equense, vicino il capoluogo campano, ha sempre mantenuto saldo il legame con le sue radici. (idealista.it/news)
Visibilmente emozionato, Cannavacciuolo ha raccontato come questo traguardo rappresenti la realizzazione di un sogno coltivato sin dall’infanzia. “Trent’anni fa mi vedevo già qui”, ha dichiarato. Non si aspettava, però, il riconoscimento di Chef Mentor: “Ma ci speravo, visto il lavoro che in questi anni ho fatto con i miei ragazzi. (Reporter Gourmet)