Andrea Crisanti sulla nuova ondata di Covid: "Non sono i no-vax a diffondere il virus, ma i vaccinati"

Fidelity News SALUTE

Il professionista ha fatto sapere che questa nuova mutazione del Covid contagia sei o sette volte di più della normale influenza.

Soltanto nella giornata di ieri 11 gennaio si sono registrati oltre 220.000 casi di contagio e 294 morti.

Crisanti: “Rivedere accesso a ristoranti”. Crisanti h spiegato anche che cosa sta succedendo con l’arrivo della variante Omicron.

“Se vogliamo diminuire la diffusione del virus bisogna chiudere i luoghi di aggregazione maggiore come gli stadi e soprattutto i ristoranti” – questo il monito di Andrea Crisanti

Da quanto fanno sapere gli esperti internazionali, Omicron sarebbe sì più contagiosa, ma causerebbe anche nelle persone non vaccinate una malattia leggermente meno grave. (Fidelity News)

La notizia riportata su altre testate

Dose booster del vaccino anti-covid ogni 4 mesi, un'ipotesi che non piace agli esperti. Non si possono vaccinare 50 milioni di persone ogni 4 mesi. (Adnkronos)

Intanto Oms ed Ema demoliscono il modello Roberto Speranza: «Non si può andare avanti a richiami».Non so da qu (La Verità)

11 gennaio 2022 a. a. a. Per Andrea Crisanti le misure prese dal governo per frenare il coronavirus sono insufficienti, frutto della paura. La mia critica è quella al fatto che l'obbligo vaccinale non è una misura per frenare la pandemia e l'occupazione negli ospedali" (Liberoquotidiano.it)

11 Gennaio 2022 15:17. Il virologo Andrea Crisanti si oppone all’obbligo vaccinale imposto agli over 50: una misura che non serve a fermare il Covid e non svuoterà gli ospedali. L’obbligo vaccinale imposto dal governo Draghi agli over 50 continua a riscuotere diverse critiche. (StrettoWeb)

Non è così». Questa misura è passata come un toccasana per risolvere il problema del sovraccarico degli ospedali. (ilgazzettino.it)

"Il problema è strutturale, è legato alla formulazione di questi vaccini che inducono un'immunità di 4-5 mesi. Aggiorniamo pure il vaccino, è una scelta tattica, ma dal punto di vista strategico bisogna pensare a vaccini strutturalmente diversi (Adnkronos)