Meloni, l'affondo dopo il patto Letta-Calenda: «Torna la vecchia sinistra». Caccia ai voti centristi

ilmessaggero.it INTERNO

Il Pd, la sinistra estrema e Azione, la costola del Pd presieduta dall’europarlamentare eletto nel Pd, Calenda.

Il voto moderato non può andare a Letta che usa Calenda come «appendice della sinistra che vuole la patrimoniale» (Tajani dixit).

Ma intanto, viene meno il tentativo della Meloni di personalizzare a due la campagna elettorale: io contro Letta, Enrico contro di me.

A Montecitorio, però, la coppia Calenda-Pd agli avversari potrebbe sottrarre 12 collegi uninominali

E la stessa Meloni spara sull’accordo: «Calenda doveva spaccare il mondo, e si è ridotto ad essere una costola del Pd». (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Marco Lombardo, segretario provinciale di Azione, festeggia l’accordo: "Azione ha messo nella trattativa dei punti chiari. Agli ex forzisti passati in Azione non rischia di andare di traverso l’alleanza con il Pd? (il Resto del Carlino)

Così l'esponente di FdI al termine della seconda riunione del tavolo del centrodestra. “Non bisogna trasformare questa campagna elettorale in un ring contro Giorgia Meloni”. “Il centrodestra è insieme per dare una risposta seria ai problemi dell’Italia, il centrosinistra si sta mettendo insieme contro qualcuno”, sottolinea poi l’ex governatore della Puglia (LaPresse)

Una giornata faticosa e impegnativa anche in Rete per Carlo Calenda che, dopo l’accordo con il Pd, ha dovuto fronteggiare molti utenti sui social senza peli sulla lingua. "Con Bonelli Fratoianni Speranza Orlando Provenzano eccetera che cosa costruisci? (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Maia si dice delusa: "Che delusione sei, Carlo… mi ero iscritto ad Azione per ben altre prospettive… Siete come gli altri…Punto". Carlo Calenda ribatte così via twitter ai follower che oggi hanno criticato l'accordo elettorale raggiunto con il Pd. (La Sicilia)

Dopo un primo commento duro contro Calenda da parte della Meloni, non si è fatta attendere la risposta del leader di Azione. Così Giorgia Meloni ha commentato l’accordo tra Enrico Letta e Carlo Calenda, schirati chiaramente contro la coalizione del centrodestra. (LA NOTIZIA)

C'è un segnale di cambiamento molto solido che unisce il patto Pd - Azione e le scelte dei nomi da sottoporre alla Segreteria del Lazio per le candidature. Tanto quanto è un Pd intimamente rinnovato quello che domenica ha consegnato al Segretario regionale Bruno Astorre le proposte di candidature dai territori. (AlessioPorcu.it)