Agli hedge fund non piace (più) il Bitcoin

Wall Street Italia ECONOMIA

Sul versante opposto, i prodotti più interessanti per gli hedge fund sono le azioni growth (55%), seguite a distanza dai titoli value (30%).

O almeno, è così per il 35% dei direttori finanziari che hanno preso parte al sondaggio di Goldman Sachs.

Fra i direttori degli investimenti degli hedge fund il Bitcoin ha perso gran parte della sua attrattiva: anzi, secondo un’indagine di Goldman Sachs effettuata la scorsa settimana nel corso di due tavole rotonde cui hanno partecipato 25 cio, la criptovaluta per eccellenza risulterebbe l’asset “meno favorito” in assoluto. (Wall Street Italia)

La notizia riportata su altre testate

Il progetto HUDI, che porta i dati su blockchain. consentirà agli utenti di generare e raccogliere dati, utilizzando un apposito browser, e di scambiarli in modo anonimo con le aziende, su un apposito marketplace, in cambio di pagamenti in criptovalute. (Cryptonomist)

Ed è proprio Krugman a tirare fuori il capitolo più spinoso: “Tutto questo potrebbe ricordarvi una bolla speculativa, o forse uno schema Ponzi. La grande corsa del Bitcoin è solo una bolla che aspetta lo spillo giusto per scoppiare, sulla falsariga di quanto accaduto nelle prime settimane del 2018? (Money.it)

Queste le criptovalute che possono triplicare i tuoi soldi:. Ethereum (ETH). Ethereum ha ottenuto un grande interesse nel mondo delle criptovalute ultimamente, rivaleggiando con Bitcoin come una delle criptovalute più popolari. (Dove Investire)

Secondo quanto riportato sul sito ufficiale, l’azienda aprirà le porte a chi vorrà acquistare note senior, con la garanzia delle sostanze patrimoniali di MicroStrategy, per un totale di 400 milioni di dollari. (Criptovaluta.it)

Dopo aver utilizzato praticamente tutte le proprie riserve in dollari per acquistare BTC, ha già anche iniziato ad emettere titoli ed obbligazioni per farsi prestare altro denaro per acquistarne ulteriormente. (Cryptonomist)

Inoltre, Chainalysis ha richiamato l’attenzione su Repubblica Ceca, Turchia e Spagna, rispettivamente al 54°, 25° e 19° posto nella classifica del PIL, ma tutte nella top 20 in termini di guadagni realizzati su Bitcoin Le economie più piccole hanno una grande rappresentazione in termini di guadagni realizzati su Bitcoin. (Cointelegraph Italia)