L’Inps taglia per sbaglio la pensione a tremila savonesi

La Stampa INTERNO

Si tratta della fascia pensionistica che va dalle tre alle sei volte l’importo minimo, quindi le pensioni lorde comprese tra i 1.500 e i 3 mila euro».

Nella busta di gennaio, tremila anziani si sono visti decurtare la pensione, senza alcun motivo, da un minimo di 40 a un massimo di 80 euro.

Si è trattato di un errore dell’Istituto nazionale per la previdenza: un conguaglio “non dovuto” che ha determinato una trattenuta indebitamente prelevata dalle pensioni. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

L’Inps sbaglia e taglia le pensioni di gennaio. L’Inps tramite un comunicato («Debito da rinnovo pensioni gennaio 2020») ha ammesso lo sbaglio nel conteggio del trattamento pensionistico, innescato a livello nazionale da un errore del sistema informatico. (Giornale di Monza)

La Guardia di Finanza ha smantellato un’organizzazione dedita a concedere illecitamente indennità previdenziali o assistenziali. Una volta individuati, i soggetti venivano indirizzati verso i medici compiacenti che firmavano i certificati con le false patologie per richiedere le indennità. (Open)

Le proteste. Stiamo parlando di pochi soldi ma i pensionati parlano di un buco di centinaia di euro sull’assegno. Se la sentenza fosse sfavorevole allo Stato, la spesa pensionistica aumenterà per via dei rimborsi ai pensionati. (Proiezioni di Borsa)

L'idea adesso è entrata anche nelle riflessioni del governo che sta iniziando a pensare come ritoccare il sistema delle pensioni. Secondo Tridico, però, il fondo pubblico sul pilastro complementare, ad adesione volontaria, offrirebbe soluzioni su più livelli. (Giornale di Sicilia)

Dopo le visite, in effetti, la pratica ha avuto un esito positivo".Il marito tradito ha raccontato agli investigatori di avere consegnato ad Accardo circa 12 mila euro dopo che la pratica della moglie era stata accolta. (Live Sicilia)

Mi limiterò a fare il seguente esempio: Soggetto che ha chiesto e ottenuto il RdC; titolare di pensione di Inv. Il Reddito di Cittadinanza è una prestazione economica mensile, accreditata a favore di coloro che possiedono un reddito sotto la soglia di povertà. (Il Quotidiano del Molse)