I genitori di Ilaria Sula: «La lettera di Mark Samson? Ha perso solo tempo. Non ci sono scuse».

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«Ha perso solo tempo a scrivere la lettera, non ci sono scuse. Non esistono scuse.» Parlano con un filo di voce i genitori di Ilaria Sula, la studentessa uccisa a Roma e ritrovata all'interno di una valigia a pochi chilometri dalla Capitale. Non accettano la lettera di scuse che l'omicida della figlia, Mark Samson, ha scritto dal carcere. «Non sentiamo il telegiornale da 20 giorni, non sappiamo tutto. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

La tragica morte di Sula ha suscitato un dolore profondo alla comunità, accompagnato da riflessioni e dubbi. (Radio Radio)

Le federe sporche appoggiate sul piatto doccia, una chiazza sul muro del corridoio, e altri segni sospetti sul lavabo, sullo schienale della poltrona, sulla portiera dell’auto e in uno scatolone sopra l’armadio. (la Repubblica)

Il sangue di Ilaria Sula era ovunque nella casa di Mark Samson, nonostante lui e sua madre abbiano cercato di lavarlo via. Il luminol della polizia scientifica lo ha trovato in camera del 23enne, in bagno e sul muro sinistro del corridoio, a circa un metro di altezza da terra. (Virgilio)

Di Ilaria Alleva (Umbria 24)

Un delitto efferato che, secondo gli investigatori, potrebbe essere avvenuto la sera del 25 marzo e non la mattina seguente, come invece sostenuto da Mark Antony Samson, l’ex fidanzato reo confesso. È il quadro drammatico emerso dai sopralluoghi della polizia scientifica nell’appartamento di via Homs 8, nel quartiere Africano di Roma, dove Ilaria Sula è stata brutalmente uccisa. (statoquotidiano.it)

«Ho usato l’amuchina e anche la varechina», ha risposto la donna, convinta che bastasse questo per cancellare ogni traccia del femminicidio avvenuto nell’appartamento di cinquanta metri quadri nel quart… (la Repubblica)