Giugliano, l’ex sindaco intercettato: «Ho speso 100mila euro e il clan non mi ha eletto»

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Molti incontri il boss Domenico Pirozzi li teneva in una palestra al confine tra Giugliano e Villaricca. Ma al cospetto del reggente e dei suoi gregari non andavano solo gli affiliati del clan Mallardo ma si tenevano anche riunioni elettorali. Un luogo un po’ isolato, lontano da occhi indiscreti dove poter discutere di affari e del sostegno alle amministrative. Un incontro politico si tiene proprio lì. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Antonio Porziello, in carica tra il 2015 e il 2020, avrebbe promesso l’aggiudicazione di appalti a ditte vicine alla camorra e versato soldi al boss Mallardo per anche la sua rielezione. Coinvolto nell'inchiesta il clan Mallardo, egemone nella Terra dei Fuochi: secondo la procura, il gruppo camorristico avrebbe avuto un ruolo chiave nella campagna elettorale per le elezioni comunali del 2020 a Giugliano in Campania. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

PUBBLICITÀ Il clan Mallardo avrebbe condizionato l’amministrazione comunale di Giugliano in Campania, intervenendo nella campagna elettorale per le elezioni comunali nel settembre 2020. È questo un elemento che emerge dall’indagine dei carabinieri del Ros, coordinata dalla Dda di Napoli, che lunedì mattina ha portato all’arresto di 25 persone. (Internapoli)

Giuliano, 3 feb. - Duro colpo al clan Mallardo operante sul territorio di Giugliano in Campania e zone limitrofe. Nell'ambito di una maxi operazione del ROS dei Carabinieri su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, sono state eseguite 25 ordinanze dei custodia cautelare (di cui 20 sottoposte alla custodia in carcere, 5 agli arresti domiciliari). (Il Sole 24 ORE)

Camorra, le mani del clan sulle elezioni: arrestato l'ex sindaco Poziello

Tra gli indagati ci sono «Capa grossa», «Pippone», «A mucca»; e poi «Diabolik», «’O barone», «’O toro» e «Peppe ‘o dollaro». Non ha un soprannome perché è un politico ma è tra le 25 persone coinvolte nell’inchiesta che ha colpito il clan Mallardo di Giugliano, articolazione del cartello noto come Alleanza di Secondigliano. (Corriere della Sera)

Figura anche l'ex sindaco di Giugliano in Campania Antonio Poziello tra le 25 persone arrestate dai carabinieri del Ros che hanno indagato su alcuni episodi di scambio elettorale politico-mafioso che si sarebbero verificati in occasione delle elezioni comunali di Giugliano in Campania nel settembre 2020. (Ottopagine)

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