Donald Trump taglia i fondi ad Harvard e annuncia lo stop alla ricerca sui virus: «Per evitare un’altra pandemia»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Open ESTERI

L'amministrazione decide anche i dazi sui farmaci. E va all'attacco delle università. Il taglio delle ricerche gain-of-function, dalle quali sarebbe nato SARS-CoV-2 a Wuhan. E il dietrofront sulla pillola abortiva Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump taglia le sovvenzioni all’università di Harvard. Mentre l’amministrazione annuncia anche limitazioni alla ricerca sui virus. Per evitare fughe di dati come quella che sarebbe accaduta per la pandemia di Covid-19. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

Lo scorso mese, il congelamento di 2,2 miliardi di dollari destinati all'Ateneo (TGLA7)

L’ultima puntata tra l’amministrazione Trump (che ha congelato 2,2 miliardi di dollari all’ateneo) e Harvard University sta nella lettera inviata dalla segretaria all’Istruzione Linda McMahon – moglie di Vince McMahon, il guru del wrestling americano, amico del presidente degli Stati Uniti – al presidente di Harvard, Alan Garber, contenente minacce di sospensione dei fondi federali al celebre ateneo statunitense. (La Ragione)

Harvard risponde con ironia: la lettera corretta “in rosso” Secondo quanto riportato da fonti interne, Harvard avrebbe corretto il testo come farebbero proprio i professori, evidenziando in rosso numerosi errori. (Il Messaggero)

________________________________________ Una lettera ministeriale restituita con segni rossi come il compito di un liceale impreparato. (Italia Informa)

L'ultima lettera della ministra dell'istruzione Linda McMahon ai vertici di Harvard è tornata a ribadire le accuse di antisemitismo all'ateneo del Massachusetts intimando a non chiedere più fondi federali fintanto che non cambierà rotta. (bluewin E-Mail)

La ministra dell’Istruzione Linda McMahon ha inviato al presidente dell’università di Harvard, Alan Garber, una dura lettera formale in cui ha accusato i vertici non solo di aver favorito l’antisemitismo tra gli studenti ma di aver “ridicolizzato l’istruzione universitaria americana”. (la Repubblica)