Zangrillo: «Il Covid non è clinicamente morto. Mascherine all’aperto? Senza senso»

Corriere Milano INTERNO

In Italia è la stessa cosa — sostiene Zangrillo — quindi il politically correct è alla fine quello che guida: la verità è in relazione a chi dice quella cosa»

La verità è verità in quanto tale perché la dice qualcuno che appartiene al politically correct.

Questa mattina il Pronto soccorso del San Raffaele «era pieno di pazienti con altre malattie, non esistono fortunatamente pazienti con insufficienza respiratoria da Sars-CoV-2. (Corriere Milano)

Ne parlano anche altri giornali

Senza questa informazione corretta – avverte il medico personale di Silvio Berlusconi – saremo tutti un popolo di beoti che segue chi la spara più grossa” Questo è un modo di vivere che non ci porta a quella consapevolezza, a quell’equilibrio mentale e psicologico dell’evidenza, dell’obiettività, dell’informazione corretta. (Stretto web)

In Italia è la stessa cosa – sostiene Zangrillo – quindi il politically correct è alla fine quello che guida: la verità è in relazione a chi dice quella cosa“. Così Zangrillo sulla proposta avanzata da Andrea Crisanti di utilizzare la geolocalizzazione dei cittadini quando entrano in un luogo pubblico per individuare e tracciare i casi di Covid-19. (Meteo Web)

Il professore del Sacco di Milano ha risposto, laconico: “È un’affermazione che si commenta da sola “Nessun problema ad andare a cena con Alberto Zangrillo. (L'HuffPost)

n anno fa disse 'il virus clinicamente non esiste più. Oggi come sta il virus? (AGI - Agenzia Italia)

Dico che le mascherine all'esterno non hanno alcun senso. Così Alberto Zangrillo, direttore dell’Unità operativa di anestesia e rianimazione generale del San Raffaele di Milano, a "Un giorno da pecora" su Rai Radio 1. (Corriere TV)

" Oggi è il 31 maggio. Il virus, dal punto di vista clinico, non esiste più ". (iLMeteo.it)