IN 3 MINUTI - 23/06/22 - Rovigo IN Diretta

RovigoInDiretta.it INTERNO

Posta in essere in maniera decisa e violenta da un bandito, secondo le prime testimonianze armato di pistola.

Una rapina avvenuta al supermercato Eurospin, di viale Porta Adige, poco prima dell'orario di chiusura, verso le 20 di mercoledì 22 giugno.

llarme siccità: è il momento di un primo razionamento dell'acqua in Bassopolesine.

Nel corso dell'incursione, due dipendenti, entrambe cassiere, sarebbero state anche picchiate, prese a schiaffi per stroncare ogni possibile velleità di resistenza

RAPINA AL SUPERMERCATO, PUNTA LA PISTOLA E PICCHIA LE CASSIERE. (RovigoInDiretta.it)

La notizia riportata su altri giornali

L’alternativa sarebbe stata erogare acqua pienamente potabile ad un minor numero di utenze, causando quindi disagi ben più gravi a molti cittadini”. (Quotidiano di Ragusa)

Ai cittadini si chiede anche di ridurre i consumi domestici ai soli usi potabili ed igienici. Non è permesso l’uso dell’acqua per fontane ornamentali, zampilli e piscine, a meno che non siano dotati di dispositivi per il riciclo artificiale. (ilgazzettino.it)

Sono infatti già 250 comuni che hanno firmato ordinanze simile che vietano l’utilizzo di acqua potabile se non è strettamente necessario. Le ordinanze che vigono in queste amministrazioni sono quelle di non far uso di acqua né per lavare le auto né per irrigare i giardini. (Tuttosport)

L'Emilia-Romagna ha dichiarato lo stato d'emergenza e a Bologna fino al 30 settembre sarà vietato il lavaggio di auto e moto dalle 8 alle 21. Tra questi ovviamente anche quello di lavare gli "automezzi" e quindi anche le moto in aree private. (Moto.it)

Piscine e giardini. Molti Comuni e sindaci in Piemonte, qualcuno anche in Lombardia e Veneto, un pattuglione già nel Lazio hanno emanato ordinanze e snocciolato appelli. Regione Lazio ha esibito con orgoglio il dato: dispersione dell’acqua nelle tubature, insomma acqua persa e sprecata solo (!) (Blitz quotidiano)

Un bel dilemma se chiudere i rubinetti per giardini, lavaggio delle auto ed altro ancora, di fronte al quale c’è chi (sempre per ora) dice no. La siccità stressa anche i sindaci della provincia, alle prese con la decisione di vietare o meno l’acqua per usi non domestici quando ancora l’estate deve entrare nel pieno. (il Resto del Carlino)