Harry Potter, Valentina Petrillo risponde agli attacchi di J. K. Rowling: «E il Quidditch?»
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Nelle ultime ore abbiamo assistito ad un nuovo episodio della ormai nutrita serie di accuse mosse da J.K. Rowling, arcinota scrittrice britannica che ha dato i natali alla saga letteraria di Harry Potter, verso il mondo degli atleti olimpici tra cui l’italiana Valentina Petrillo. Come sappiamo, la velocista ipovedente di 51 anni è attualmente impegnata nelle Paralimpiadi di Parigi, dove prenderà parte alle categorie T12 400m femminile e nella categoria T12 200 metri femminili. (Best Movie)
Se ne è parlato anche su altri media
L'atleta azzurra, alla sua prima Paralimpiade, ha chiuso al terzo posto la propria semifinale con il tempo di 25"92, suo primato stagionale "Le critiche mi hanno lasciato amarezza, nascere uomini non vuol dire essere persone superiori o persone che vincono. (Sport Mediaset)
Lo ha fatto volando sulle polemiche. Valentina Petrillo, sprinter ipovedente, ha chiuso la sua avventura paralimpica non riuscendo a qualificarsi per la finale dei 200 metri, come era successo nei 400. (Corriere della Sera)
Non avrà raggiunto la finale, ma Valentina Petrillo, prima atleta transgender alle Paralimpiadi, la sua vittoria se l’è conquistata partecipando a questi Giochi. due belle soddisfazioni, per la 50enne partenopea, tesserata a Bologna dopo essere dovuta ‘scappare’ dalla sua città per non subire più discriminazioni, più violenze per la sua identità. (Luce)
La 51enne atleta napoletana, ipovedente dall'età di 14 anni a causa della sindrome di Stargardt, nel 2018 ha iniziato un percorso di transizione sociale e poi ormonale di riassegnazione di genere che nel 2023 l'ha portata a essere ammessa alle competizioni femminili dalla federazione internazionale World Para Athletics. (la Repubblica)
La cinquantenne napoletana, già impegnata nei giorni scorsi sui 400 metri, ha mancato la qualificazione per la finale sul mezzo giro di pista correndo in 25.92 e ritoccando dunque il suo record stagionale stabilito stamattina nel turno preliminare (25.95). (OA Sport)
Nelle semifinali dei 200 T12, l’azzurra taglia il traguardo in 25.92 che le vale il primato stagionale in una semifinale caratterizzata da una doppia partenza a causa di una squalifica: “Non sono contenta ovviamente della prestazione, però evidentemente ho pagato le due sessioni dei 400 e ne ho risentito nei 200. (FISPES)