'Ndrangheta, fermato in Spagna il boss latitante Vittorio Raso

Il Lametino INTERNO

Raso era stato arrestato una prima volta nell'ottobre del 2020 a Barcellona: la polizia gli attribuiva reati di appartenenza ad organizzazione criminale, usura e traffico di stupefacenti, considerandolo un personaggio di spicco della 'ndrangheta calabrese radicata a Torino.

Arrestato una prima volta in Spagna, nel 2020, venne poi rilasciato su ordine di un giudice, e da allora era latitante.

Lo stesso giornale spiega che Raso è stato fermato nel corso di un controllo stradale di routine, mentre guidava con documenti falsi. (Il Lametino)

Su altre testate

Lo stesso giornale spiega che Raso è stato fermato nel corso di un controllo stradale di routine, mentre guidava con documenti falsi. (LaC news24)

Il tesoro, a cui gli investigatori della Squadra Mobile diretta da Luigi Mitola sono giunti dopo l'arresto per droga di due uomini, che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di droga, è collegato a Vittorio Raso, boss della 'Ndrangheta arrestato nell'autunno 2020 poi scarcerato e arrestato ieri. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

Finito in manette in Spagna, dopo due anni di latitanza. Raso era stato arrestato una prima volta nell’ottobre del 2020 a Barcellona. (Approdo Calabria)

A riportarlo è il quotidiano El Pas. Vittorio Raso, soprannominato l'Esaurito, considerato un potente boss della 'Ndrangheta, è stato arrestato ieri sera dalla polizia locale nel municipio catalano di Castelldefels (Spagna). (ilmessaggero.it)

Lo stesso giornale spiega che Raso è stato fermato nel corso di un controllo stradale di routine, mentre guidava con documenti falsi. (Zoom24.it)

Arrestato una prima volta in Spagna, nel 2020, venne poi rilasciato su ordine di un giudice, e da allora era latitante. Latitante dopo un primo arresto, fermato in controllo stradale. (Telemia)