MotoGP, l’ottimismo… cronico di Valentino Rossi, nonostante tutto

Corse di Moto SPORT

Valentino Rossi lascia Jerez con un amaro 17° posto al termine di un weekend iniziato male e finito senza grandi sussulti.

Valentino, però, personalmente fa fatica a sorridere, anche se continua ad essere ottimista e cerca di non perdere il sorriso.

Continueremo a sostenerlo”): “Il team mi fornisce tanto supporto nonostante un inizio difficile, Razali compreso

Valentino Rossi chiude 17° a Jerez ma cerca di non perdere il sorriso: "Bisogna mantenere alta la concentrazione ed essere ottimisti". (Corse di Moto)

Ne parlano anche altre testate

“Pecco” Bagnaia, secondo in Spagna dietro Jack Miller, primo pilota Ducati a vincere a Jerez dal 2006, si prende la testa della classifica. Leggi anche – MotoGP Jerez, ordine di arrivo: trionfa Miller, due italiani sul podio. (AutoMotoriNews)

Domani la MotoGP ha in programma una giornata di test nella quale Rossi spera di trovare qualche soluzione in vista della gara di Le Mans in programma tra due settimane. Valentino Rossi guardava con speranza alla gara di Jerez, pista sulla quale è salito per l’ultima volta sul podio in MotoGP lo scorso luglio. (FormulaPassion.it)

Un week end molto difficile per Valentino Rossi che chiude la gara in diciassettesima posizione. “Dobbiamo essere ottimisti e mantenere alta la motivazione per fare tutto il possibile al fine di essere più veloci. (F1inGenerale)

PER IL VIDEO DI QUARTARARO A FINE GARA – CLICCA . Quartararo, il commento a fine gara. Lo stesso Quartararo ha parlato a fine gara: “Ho avuto questo tipo di problema l’anno scorso a Portimao – si legge su Motosprint – poi tutto è andato al meglio Quartararo è stato sottoposto a dei controlli da parte del dottor Charte presso la clinica del circuito di Jerez. (AutoMotoriNews)

Non si può sorridere nel box del Team Petronas di Valentino Rossi. La gamma di pneumatici presentata quest’anno segue in buona parte quanto . motosprint : #MotoGP Spagna, problemi in scia per #Mir: “Difficile fermare la moto” ?? (Zazoom Blog)

Questo status di “seconda guida” all’interno di Yamaha non è giusta e non gli va più giù. Un percorso che, a rigor di logica, avrebbe dovuto mettere tra le mani una moto evoluta al nostro portacolori. (OA Sport)