Oligarchi russi, via libera Ue alla confisca dei beni: in Italia già 2 miliardi. Il piano per ricostruire l'Uc

ilmessaggero.it ESTERI

L'intero ricavato dell'operazione sarà destinato a un ente benefico che si occupa delle vittime della guerra in Ucraina

L'Italia, da sola, ha messo il sigillo a beni per poco meno di 2 miliardi.

LO YACHT DI PUTIN. Finora gli Stati membri hanno sequestrato asset per circa 10 miliardi di euro.

I loro beni devono essere sequestrati e, dove possibile, impiegati per la ricostruzione del Paese».

Giovedì 26 Maggio 2022, 01:15. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Lunedì i Paesi Baltici con la Slovacchia avevano chiesto di utilizzare i beni sovrani russi congelati per la ricostruzione dell'Ucraina, ricordando la stima di costi per 600 miliari di dollari fatta a inizio mese dal presidente Volodymyr Zelensky (Sky Tg24 )

Anche se rischia di essere un colpo a salve. La proposta, approvata ieri dalla Commissione, consiste infatti nel considerare reato la violazione delle sanzioni. (la Repubblica)

LO YACHT DI PUTIN. Finora gli Stati membri hanno sequestrato asset per circa 10 miliardi di euro. L'Italia, da sola, ha messo il sigillo a beni per poco meno di 2 miliardi. (leggo.it)

S’intende il piano presentato ieri dalla Commissione europea per confiscare e vendere i beni degli oligarchi russi sanzionati e destinare il ricavato all’Ucraina, il cui fabbisogno di aiuti cresce rapidamente. (Il Fatto Quotidiano)

(askanews) - La Commissione europea ha proposto oggi a Bruxelles una modifica del Trattato sul funzionamento dell'Unione che aggiungerà un nuovo reato alla lista dei crimini gravi con dimensione transfrontaliera (art. (Tiscali Notizie)

La triade di mosse è pensata per eludere la dipendenza dall’energia del contrasto economico dell’Ue alla Russia e per togliere al Cremlino il fattore tempo. “Le sanzioni dell’Ue devono essere rispettate e chi cerca di aggirarle deve essere punito”, ha affermato Vera Jourova, vicepresidente della Commissione europea. (InsideOver)