A Torino scatta il semaforo viola: tutti i diesel euro 5 fermi dalle 7 alle 20

Quotidiano Piemontese INTERNO

Restano valide tutte le altre misure finora adottate.

Ieri si è registrato per il ventesimo giorno consecutivo un valore di PM10 superiore al limite di 50 mcg/mc stabilito dalla normativa europea.

Si invitano cittadini a utilizzare la propria auto solo in caso di assoluta necessità e di tenere a 19 gradi il livello del riscaldamento domestico.

Lo stop vale anche per Beinasco, Borgaro, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro, Settimo, Venaria (Quotidiano Piemontese)

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Se volessimo indicare in questa frazione il contributo dei diesel Euro 6 (ma anche Euro 4 ed Euro 5) non ci riusciremmo, perché sono quote assolutamente insignificanti rispetto al resto. Ma certamente d'inverno questa percentuale scende perché sale quella dovuta al riscaldamento domestico. (Automoto.it)

Vale per tutti, invece, il divieto assoluto di combustioni all’aperto di qualsiasi genere (falò, barbecue, fuochi d’artificio), così come il divieto di spandere liquami zootecnici, con la sola eccezione delle tecniche con interramento immediato e iniezione diretta al suolo. (Libertà)

E come da prassi, scattano ora le misure emergenziali relative a traffico e riscaldamenti. La prossima rilevazione valida ai fini della determinazione delle misure è prevista lunedì. (News Rimini)

Stessa situazione anche nella provincia del capoluogo lombardo, con 93 microgrammi a Pioltello-Limito, 83 a Cassano d'Adda, 81 a Turbigo e a 83 a Magenta. Particolato oltre la soglia consentita anche a Monza (tra 95 e 97) e Meda (107), Como, Cantù e Erba (88, 99 e 91), Merate nel Lecchese (60), Varese, Ferno, Busto Arsizio e Saronno (64, 87, 79 e 89). (IL GIORNO)