Campobasso: Variante Omicron prevalente al 97,8% in Molise

Termoli Online INTERNO

Variante Omicron prevalente al 97,8% in Molise. Campobasso Alla data del 3 gennaio la nostra regione seconda solo alla Basilicata per livello diffusivo della mutazione Sars-Cov2, ma con un numero nettamente superiori di campioni sequenziati. TERMOLI.

Diffusi i risultati del sequenziamento dei campioni di virus Covid-19 rilevati alla data del 3 gennaio scorso, coordinati a livello nazionale dall'Istituto superiore di sanità. (Termoli Online)

La notizia riportata su altre testate

Omicron corre. Nel resto d'Italia lo scenario è quello di una salita netta e decisa, a velocità diverse ma ormai una realtà consolidata. La variante Omicron avanza rapidamente in Italia (il 3 gennaio era all'81%) ma a macchia di leopardo nelle regioni. (Tiscali.it)

Per l’indagine è stato chiesto ai laboratori delle Regioni e Province Autonome di selezionare dei sottocampioni di casi positivi e di sequenziare il genoma del virus (LEGGI L’INDAGINE COMPLETA). Omicron in Lombardia. (LegnanoNews)

Da questi dati - ottenuti tramite un’indagine rapida (2632 campioni) commissionata dall’Iss e dal Ministero della Salute che hanno chiesto a 120 laboratori regionali di sequenziare il genoma del virus scegliendo in maniera casuale tra i campioni positivi ma Il 3 gennaio però la situazione si è ribaltata, con una prevalenza di Omicron stimata dell’81% - tra il 33% e il 100% a seconda delle regioni -, e la Delta al 19%. (Il Manifesto)

Il Lazio vede Omicron all’85,4% e Delta ormai minoritaria al 14,6%. Nelle Marche Omicron è all’82%, in Sardegna all’83,3%. (MarsicaWeb)

Quindi mi auguro di vedere qualche miglioramento a livello della gravità della malattia in ospedale”. Lo ha detto l’infettivologo genovese Matteo Bassetti durante una conferenza stampa sulla situazione Covid in Liguria (askanews)

"Questi risultati, per quanto non privi di limiti e bias - si sottolinea nell'indagine rapida flash survey dell'Iss - mostrano una rapida diffusione della variante omicron, in linea con quanto già descritto recentemente in altri Paesi Europei". (Farmacista33)