Green pass obbligatorio sul lavoro o cambio di mansione: Confindustria favorevole, i dubbi dei sindacati

Notizieora.it INTERNO

Green pass obbligatorio o rischio di sospensione dal lavoro: la contrarietà dei sindacati. Potrebbe interessarti: Pensioni anticipate e Quota 100, i nodi irrisolti: fuori dalla flessibilità donne e redditi bassi. Sul punto si è registrata però la forte contrarietà dei sindacati

All’interno si potrà leggere dove risulterà indispensabile la vaccinazione e quindi la presentazione del green pass.

Nel caso in cui ne siano sprovvisti, si chiede inoltre la possibilità di spostarli ad altra mansione, oppure di sospenderli dal lavoro. (Notizieora.it)

Su altri media

Bisogna evitare ogni chiusura, il lavoro deve andare avanti e Confindustria decide che il green pass debba essere obbligatorio per l’accesso al lavoro. Una proposta che costringe ogni dipendente a vaccinarsi: Confindustria decide green pass obbligatorio per l’accesso al lavoro. (Informazione Oggi)

Il tema, insomma, continua a far discutere e sicuramente anche per i prossimi giorni resterà un tema molto caldo, non senza scontri. Green Pass per andare a lavoro, la proposta di Confindustria. Anche Confindustria si è espressa in merito alla possibilità di rendere obbligatorio il Green Pass addirittura per andare a lavoro e sta pensando ad una proposta normativa per l’estensione dell’utilizzo del pass per accedere ai contesti aziendali. (Investire Oggi)

CONFINDUSTRIA PIACENZA: «GIUSTA LA PROPOSTA DEL GREEN PASS OBBLIGATORIO». Green pass obbligatorio per i dipendenti, pena la sospensione o il trasferimento ad altra funzione. (IlPiacenza)

Per far in modo che, almeno nei posti di lavoro, la variante non possa circolare e creare dei cluster lavorativi, Confindustria ha pensato di non elargire lo stipendio a coloro che non hanno il green pass. (I-Dome.com)

iente vaccino, niente lavoro in azienda. Quindi: niente stipendio. (RovigoInDiretta.it)

"L'uscita di Confindustria è vergognosa - non considera i lavoratori cittadini" ma solo fattori della produzione. Libero dunque chi preferisce stare a casa propria senza vaccinarsi, ma non di mettere a rischio la salute dei compagni di lavoro. (Nordest Economia)