Ramy Elgaml, fascicolo polizia locale: "Auto Carabinieri in frenata mentre il ragazzo cade"

Ramy Elgaml, fascicolo polizia locale: Auto Carabinieri in frenata mentre il ragazzo cade
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LAPRESSE INTERNO

Analisi su 40 frame delle telecamere di sorveglianza all'incrocio tra via Ripamonti e via Quaranta, a Milano Ramy Elgaml “è in fase di caduta al suolo” mentre la gazzella dei carabinieri “sopraggiunge in frenata“. E’ quanto si legge nel “Fascicolo di ricostruzione dinamica” dell’incidente del 24 novembre a Milano in cui ha perso la vita il giovane di origini egiziane durante un inseguimento dei carabinieri all’incrocio tra via Ripamonti e via Quaranta, a Milano. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre fonti

Il momento dell'incidente tra la gazzella dei carabinieri e lo scooter (il Giornale)

Nella relazione finale della Polizia locale sulla morte di Ramy Elgaml è scritto, in base all'analisi di uno dei 40 frame delle telecamere di sorveglianza, che la giovane vittima "è... (Virgilio)

Ramy Elgaml (foto da TikTok) (Fanpage.it)

Caso Ramy, Ilaria Cucchi sul luogo dello schianto: "Accertamento non spetta al governo"

La Procura di Milano ha deciso di non modificare i capi di imputazione contestati nell'inchiesta sulla morte del 19enne del quartiere Corvetto. Dopo le valutazioni sull'ipotesi di omicidio con dolo eventuale, la Procura guidata da Marcello Viola mantiene ferma la prima contestazione, quella di omicidio stradale (contestata anche a Fares Bouzidi, il 22enne amico di Ramy che era alla guida del Tmax in fuga), in attesa della conclusione degli accertamenti. (Corriere Milano)

Botta e risposta sul caso Ramy. Complice la relazione dei vigili, secondo cui l'auto dei carabinieri e lo scooter del 19enne egiziano non si sarebbero toccati nell'istante in cui il ragazzo ha perso la vita. (Liberoquotidiano.it)

''Ramy Elgaml era un ragazzo di soli 19 anni. Aveva la cittadinanza italiana. Era italiano a tutti gli effetti di legge. Ramy era protetto dalla nostra ed anche sua Costituzione. La magistratura farà il suo corso e spetta a lei l’accertamento della verità. (Adnkronos)