Vittorio Feltri: "Prescrizione, i processi dureranno all'infinito. Era meglio abolire i giudici fannulloni"

Vittorio Feltri, con un post pubblicato sul suo profilo Twitter, attacca sulla riforma della giustizia voluta dal Movimento 5 stelle e firmata Alfonso Bonafede: "La prescrizione non c'è più ma i processi dureranno all'infinito", scrive il direttore di Libero.

"La riforma della prescrizione è un intervento di settore inutile e sostanzialmente dannoso.

È come se un cittadino prendesse un treno che sa quando parte ma non sa quando arriverà a destinazione", ha detto il presidente del Consiglio nazionale forense, Andrea Mascherin intervenendo a Studio 24, su Rainews 24.

Che si chiede: "Non era meglio abolire i giudici fannulloni?". (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

Bambini divisi a scuola in base al reddito. I genitori degli alunni hanno esposto le loro lamentele dopo essere venuti a conoscenza del trattamento riservato ai propri figli. Il commento di Feltri sul caso dei bambini divisi a scuola in base al reddito: "Immigrati e sfigati di periferia abbassano il livello". (Notizie.it )

Cosa sarebbe successo se Libero avesse scritto a caratteri cubitali: Cancellare la Segre? “Cari colleghi dell’Ordine, stamane la Repubblica reca in prima pagina il seguente titolone di apertura: Cancellare Salvini. (Il Primato Nazionale)

Poi, c’è anche il problema della prole: se fa due o tre figli, almeno una testa di c… la avrebbe. Con mia moglie ci vediamo tutte le sere, le voglio bene e c’è un rapporto di affetto che non ho mai avuto con nessun altro. (Italia Sera)

Clicca qui e leggi l'editoriale di Vittorio Feltri. su Libero in edicola oggi, martedì 14 gennaio Dove sbaglia uno di essi interviene l' ltro e gli errori si evitano. (Liberoquotidiano.it)

Proprio il direttore di Repubblica, nel suo fondo di ieri, ha già detto la sua, replicando in modo peraltro molto duro al leader del Carroccio che vedeva in quel titolo un chiaro incitamento all'odio. All'attacco anche il portavoce dei parlamentari azzurri Giorgio Mulé: «Ipocrisia di una sinistra che sbandiera il politically correct solo quando conviene». (ilGiornale.it)

“La società non è omogenea”. “Giusto dire che l’educazione dovrebbe essere uguale per tutti e a tutti ha l’ obbligo di impartire lezioni idonee” continua Feltri. Se in una classe di venticinque alunni, quindici sono immigrati o sfigati di periferia, il grado culturale complessivo della medesima non sarà eccelso. (Il Primato Nazionale)