Ecco la nuova tecnologia per scovare i malware: l’idea arriva dalla Francia

Dalla ricerca, che si è avvalsa di un AI per l’analisi dei dati, è emerso come le reti siano costantemente sottoposte a interazioni potenzialmente dannose

All’interno del report condiviso è emerso come sarà possibile scovare eventuali violazioni in termini di cybersicurezza avvalendosi di uno strumento diverso dal solito.

Sono proprio questi che attualmente sono in grado di gestire molte delle loro funzionalità. (Android Italy)

Ne parlano anche altre testate

“Abbiamo registrato 100.000 tracce di misurazione da un dispositivo IoT infettato da vari campioni di malware in natura e da un’attività benigna realistica A meno che il nuovo approccio nella ricerca dei malware che inondano da un po’ i nostri dispositivi, non sia quello giusto. (Computer Magazine)

Quello che hanno scoperto è che ogni malware in esecuzione emette un'onda unica; quindi allenando una rete neurale con le onde emesse da due dispositivi "infetti" sono riusciti ad ottenere un livello di precisione dell'individuazione di un malware generico del 99,82%. (DDay.it)