Sfruttamento della prostituzione: la Squadra Mobile chiude due centri massaggi a luci rosse.

Questure sul web INTERNO

I due centri sono stati chiusi e posti sotto sequestro e le due donne denunciate.

Le indagini degli investigatori della Polizia di Stato proseguiranno per il riscontro di eventuali ulteriori sviluppi

La Polizia di Stato di Cagliari ha denunciato due donne di nazionalità cinese per sfruttamento della prostituzione.

Gli investigatori della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto dello sfruttamento della prostituzione, osservavano i loro movimenti da tempo e soprattutto monitoravano il via vai di clienti nei due centri massaggi da loro gestiti. (Questure sul web)

La notizia riportata su altre testate

Le indagini dei poliziotti della Mobile hanno consentito di acclarare che all’interno delle due attività, una in via Peretti e una in via Sant’Avendrace, alcune giovani, sempre di nazionalità cinese, erano state avviate alla prostituzione. (Casteddu Online)

È quanto accadeva in due centri estetici in via Peretti e viale Sant’Avendrace a Cagliari. Al momento non si conosce il giro d’affari, da quanto si apprende i due centri massaggi a luci rosse, erano aperti e attivi da tempo. (SardiniaPost)

Due donne di nazionalità cinese, titolari di altrettanti centri massaggi, sono state denunciate dalla Polizia di Stato di Cagliari per sfruttamento della prostituzione. Le indagini hanno quindi consentito di acclarare che all’interno delle attività, una in via Peretti e una in via Sant’Avendrace, alcune giovani, sempre di nazionalità cinese, erano state avviate alla prostituzione. (L'Unione Sarda.it)

Le prestazioni, che costavano dai 50 fino ai 100 euro, venivano pagate dai clienti direttamente alle due titolari denunciate. Da tempo stavano monitorando i movimenti di quelle che si sono rivelate essere le maitresse e a lungo hanno anche osservato il via vai di clienti dei finti centri massaggi. (YouTG.net)

Le prestazioni, che costavano dai 50 fino ai 100 euro, venivano pagate dai clienti direttamente alle due titolari denunciate. Le indagini degli investigatori della Polizia di Stato proseguiranno per il riscontro di eventuali ulteriori sviluppi (vistanet)

Proseguono le indagini degli investigatori della Polizia di Stato. I due centri sono nel frattempo stati chiusi e posti sotto sequestro (L'Unione Sarda.it)