Elisa Montemagni (Lega): "No alla vendita di Mps"

La capogruppo del Carroccio in Consiglio Regionale annuncia "Una nostra mozione per scongiurare la perdita di tanti posti di lavoro e l'ingloriosa fine della storica banca senese". SIENA.

“Siamo fermamente convinti-afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega-che l’operazione Mps-Unicredit sia dannosa sotto vari punti di vista.” “In primis-prosegue il Consigliere- l’avvento di Unicredit creerebbe notevoli problemi dal punto di vista occupazionale, comportando esuberi sia nel Monte che tra i lavoratori dell’istituto acquirente. (Il Cittadino on line)

Ne parlano anche altre fonti

"Questo Governo si trova a gestire un bel problema - ricorda Giorgetti - ereditato da gestioni precedenti E a conferma che il ministro preferisce essere urticante piuttosto che soave, le parole caute sul dossier più rovente per il Governo: il Monte dei Paschi. (LA NAZIONE)

Basta svendite di Stato che mortificano un’eccellenza del nostro sistema bancario come Mps. A Siena si vota il 3 e 4 ottobre per le elezioni suppletive: visto che il PD è protagonista assoluto del disastro Mps, che cosa ne dice il candidato Enrico Letta? (SienaFree.it)

Piccini: "Brutto segnale la mancanza di notizie". SIENA. Qualche timido movimento si ha solo a livello locale. (Il Cittadino on line)

Giù le mani dalla storia di Siena, dal lavoro e dal risparmio degli Italiani Mps-UniCredit, Marrocchesi: ''Un polo bancario del territorio è l'unica alternativa alla svendita del Monte ed alla macelleria sociale''. (SienaFree.it)

L’acquisizione da parte di banca Unicredit vorrebbe dire la fine di una banca storica. “Il marchio Mps ha l’obbligo di essere tutelato, la sua perdita potrebbe costituire un danno non soltanto industriale ma per tutta la città di Siena”. (Siena News)

Questo governo ha mostrato apertura al confronto con i sindacati, ma non nel settore bancario. Nel frattempo accelera la trasformazione in digitale del settore bancario (FIRST CISL)