F1 | "Roberto, stop the coffee!" - il buffo team radio di Portimao spiegato da Sainz

F1inGenerale SPORT

Ha dovuto usare una lettera diversa, tutto questo solo per testare se potevo vedere correttamente la pit board

È andato a cercarla sulla pit board di Charles, ma ha fallito miseramente.

“Roberto, stop the coffee!” è la frase pronunciata da Sainz via team radio durante le FP2 a Portimao, diventata un “marchio” di riconoscimento per noi italiani nel mondo della F1, visto il nostro amore incondizionato per la bevanda. (F1inGenerale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il riscatto però dovrà arrivare con la stessa macchina scesa in pista in Portogallo, e senza quella modifica al fondo che arriverà con altri aggiornamenti nelle prossime gare La controprova arriverà già Domenica al Montmelò, dove si capirà se la vera SF21 è quella di Imola o Portimao, e se il suo punto debole è il caldo, considerando che nelle prossime gare ci saranno temperature più alte di Domenica. (Newsf1)

Il team principal della Scuderia Ferrari Mattia Binotto analizza la gara e non nasconde la sua amarezza, soprattutto al termine di una gara che aveva molte aspettative:. Sainz troverà la spinta della “sua” Spagna; la Ferrari deve trovare serenità e precisione se vuole diventare la terza forza del campionato (Newsf1)

“Non ho avuto la miglior ripartenza dopo la safety car – ha ammesso – devo ancora imparare a gestire questo tipo di situazioni“. LEGGI ANCHE > > > LIVE F1 GP Portogallo, Gara in diretta: Hamilton che trionfo, Leclerc a punti, male Sainz. (AutoMotoriNews)

Il rendimento di Charles Leclerc era già noto, ma a stupire molti addetti ai lavori è stata la velocità di adattamento di Carlos Sainz. È sempre molto interessante vederlo lavorare con gli ingegneri. (FormulaPassion.it)

I 40 gradi di Portimao sulla pista sono stati tali da non ritrovare i valori di grip che si erano registrati nei giorni precedenti. Era lecito aspettarsi che la novità avrebbe fatto il suo debutto su entrambe le macchine in Spagna e, invece, non sarà così. (Motorsport.com, Edizione: Italia)

L’errore di Rueda, invece, è grossolano, considerando che la Ferrari in Portogallo sulle medie non è risultata competitiva. Per Mattia Binotto, però, il problema non è stata la strategia. (Newsf1)