Ex campione di ciclismo spara alla moglie e si spara

La voce di Rovigo INTERNO

Tino Bellinello, 87 anni, ha ucciso con un colpo di pistola la moglie Renata Berto e si è sparato.

Sono stati trovati nella loro stanza da letto, in pigiama, nella mattinata di venerdì 14 febbraio, al civico 45 di via Gramsci.

Secondo le prime ricostruzioni, Tino Bellinello, 87 anni, ha preso la Beretta calibro 7,65 che deteneva regolarmente e con questa ha fatto fuoco contro la moglie, Renata Bergo, 79 anni, che era ancora a letto. (La voce di Rovigo)

Su altri giornali

Renata Berto aveva 80 anni ed era malata da tempo. L'uomo, 87 anni, ex gestore di un impianto di carburante, ed ex campione di ciclismo, avrebbe sparato alla moglie e poi si sarebbe tolto la vita. (TGR – Rai)

Il ritrovamento dei due corpi, Tino Bellinello e Renata Berto, 87 e 80 anni, è avvenuto stamattina: lei è morta, lui è in. La scoperta in via Gramsci al civico 45, in una villetta a due piani. (Leggo.it)

In unaa firma di entrambi i coniugi sarebbe state espresse ai familiari le scuse per il tragico gesto.alle porte della città,, una Beretta regolarmente detenuta, e poi l'ha puntata verso di sé: è gravissimo. (Il Mattino)

In queste ore sarebbe al lavoro la Squadra Mobile per fare chiarezza su quanto accaduto a Rovigo nel giorno di San Valentino: saranno effettuate, dunque, ulteriori indagini per provare a capire cosa abbia spinto l’ex campione di ciclismo ad ammazzare la moglie e a suicidarsi. (Inews24)

La vittima si chiamava Renata Berto e il marito, Tino Bellinello. I due, secondo quanto si apprende, avrebbe lasciato una lettera firmata da entrambi in cui chiedono scusa per il loro gesto. (La Repubblica)

- ROVIGO, 14 FEB - E' deceduto nel pomeriggio all'ospedale di Rovigo l'anziano che stamane aveva ucciso la moglie, sparandosi poi con la stessa arma da fuoco, una pistola Beretta. Marito e moglie, che vivevano in una villetta in via Gramsci, hanno lasciato una lettera indirizzata ai figli nella quale chiedono scusa per il loro gesto. (La Nuova Sardegna)