Coronavirus, Facebook: è boom dell'uso di app di messaggistica nell'ultimo mese

Mano a mano che la pandemia si espande, molte più persone stanno usando le nostre app.

Allo stesso tempo, il team del gruppo fa sapere di aver visto un indebolimento della sua attività pubblicitaria nei paesi che intraprendono azioni aggressive per ridurre la diffusione del virus.

Un fenomeno che sta impattando in maniera significativa sul modo in cui vengono utilizzate le app di messaggistica e quelle di video call. (Forbes Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con l’ausilio di Notification History ognuno avrà sempre a portata di mano una riproduzione fedele della notifica relativa al messaggio rimosso in chat. L’app di cui vi parliamo – disponibile a costo zero sul marketplace Android – consente allo smartphone di memorizzare in automatico ogni notifica in entrata (tra queste, ovviamente, anche le notifiche di WhatsApp). (Tecnoandroid)

Molte persone stanno utilizzando WhatsApp ancor più intensamente del solito, vista la situazione che sta interessando gran parte del pianeta terra. Alcuni truffatori avrebbero infatti messo in piedi una vera e propria truffa ai danni degli utenti e dei loro contatti in rubrica. (Tecnoandroid)

WhatsApp, tanti utenti sono stati colti di sorpresa da un nuovo messaggio: si parla di una multa da 150 €. Sono tante le persone che ad oggi si lamentano delle tante truffe che girano in chat su WhatsApp. (Tecnoandroid)

La soluzione si basa sulla stessa piattaforma di Google Duo, l’app di Google per le videochiamate destinata invece agli utenti consumer. Si può scaricare da App Store e Play Store, oltre che su Mac e su PC Windows o Linux. (La Stampa)

Questo vi consentirà di non comparire mai online su WhatsApp e soprattutto di non registrare più il vostro ultimo accesso. È capitato in più casi che qualcuno però si sia lamentato della poca privacy, visto l’obbligo dell’ultimo accesso ad esempio. (Tecnoandroid)

Il funzionamento delle app tracker è molto semplice: monitorare in tempo reale tutte le visualizzazioni di una Storia WhatsApp, a prescindere dall’attivazione o meno delle spunte blu. Questa differenza con social come Instagram o Facebook non è passata inosservata al pubblico: ecco perché tante persone si sono affidati allo strumento delle app tracker. (Tecnoandroid)