Dissalatore sul Tara: la politica tarantina trasformi il voto in azione concreta

Dissalatore sul Tara: la politica tarantina trasformi il voto in azione concreta
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Tarantini Time Quotidiano INTERNO

Il Comitato per la Difesa del Territorio Jonico prende atto con attenzione dell’esito della votazione avvenuta nel recente Consiglio Comunale monotematico sul dissalatore del fiume Tara, in cui è stata espressa una netta contrarietà all’opera. Tuttavia, non possiamo accogliere questo risultato con entusiasmo né con ottimismo. Se da un lato non abbiamo mai riposto fiducia nelle rassicurazioni di AQP, che pretende di garantire la tutela del fiume Tara mentre ne sottrae la risorsa vitale, allo stesso modo non possiamo riporre cieca fiducia nella politica, se il voto espresso nei giorni scorsi dovesse restare un semplice atto morale e formale, privo di conseguenze sostanziali. (Tarantini Time Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

La via è stretta. Come i panni del mediatore che calzano così così a una leader dal piglio decisionista, “patriota” come ama chiamarsi. (ilgazzettino.it)

Oggi approfondiremo il tema dei dazi che scuote le borse e i paesi con il commento di Mario Ajello sul ruolo europeo e l'analisi di Francesco Bechis sulla terza via proposta da Giorgia Meloni, quindi andremo in Ucraina con Lorenzo Vita e la posizione sempre più debole di Zelensky, con Gloria Satta ci trasferiamo a Los Angeles con la sfida molto singolare tra le due supercandidate all'Oscar, Emilia Pèrez e Sofia Gascòn. (ilmessaggero.it)

Meloni a metà tra Vdl e Donald vuol guidare la mediazione

In Fratelli d’Italia è il ministro Tommaso Foti l’ultimo a indicare l’ambizione della premier, ovvero essere la “pontiera” tra la nuova amministrazione di Donald … Giorgia Meloni “può essere elemento di moderazione”. (Il Fatto Quotidiano)